Uno dei problemi che attanaglia sempre più le imprese italiane, oltre alle tasse, sono i pagamenti in ritardo o non ricevuti affatto. Non riuscire ad ottenere quanto dovuto può avere ricadute significative per il bilancio di una qualsiasi compagnia, anche in salute, esponendola all’impossibilità di corrispondere quanto dovuto, a sua volta, alle banche. E proprio queste ultime consigliano spesso alle imprese di rivolgersi alle assicurazione crediti. Una soluzione ideale per l’imprenditore e per l’istituto di credito stesso che, in questo modo, riesce ad ottenere quanto dovuto dall’impresa. Ma cos’è un’assicurazione crediti?
Assicurazione crediti: come funziona?
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Anche se la crisi economica sta allentando la sua morsa sull’economia italiana, ma soprattutto europea, le imprese continuano a fallire. A fronte di una situazione ancora difficile, le possibilità che i fornitori non vengano pagati è sempre alta.
Non essere pagati per un lavoro portato a termine e realizzato a regola d’arte è un evento sconfortante e con impatti devastanti per la propria compagnia. Per far fronte ad un pericolo concreto, per tutte le aziende del nostro paese, il mondo delle assicurazioni si è attrezzato proponendo delle specifiche polizze in grado di garantire il versamento della somma non ricevuta.
L’assicurazione crediti è un servizio offerto da numerose compagnie specializzate, spesso monoramo, basato sulla valutazione preventiva degli acquirenti. Riguarda una copertura sul rischio di perdita definitiva per insolvenza o mancato pagamento dei crediti commerciali a breve termine derivanti da un servizio o dalla fornitura di un determinato prodotto.
Assicurazioni crediti: quanto costa?
Il costo è calcolato sugli utili dell’azienda pertanto è variabile. E’ indispensabile tenere presente, però, che sottoscrivere un’assicurazione crediti rappresenta una spesa annuale a cui la azienda va incontro inevitabilmente, perciò valutarne attentamente le condizioni, in fase di stipula, è importante. Le compagnie assicurative, inoltre, utilizzano anch’esse lo strumento delle informazioni commerciali sul conto dell’imprenditore, ma soprattutto sul portafoglio clienti.
Nel caso in cui si accertino che uno dei clienti viva una condizione di difficoltà economica, non consentiranno di assicurarlo. Insomma non tutti i clienti possono essere assicurati; anzi in alcuni casi solo i migliori clienti possono essere oggetto della copertura. E visto che nel settore commerciale le cose cambiano anche nel giro di pochi giorni, è possibile che un cliente che un anno sia considerato ”assicurabile”, dopo poco venga rigettato. Naturalmente le compagnie assicurative non scendono nel dettaglio specificando il motivo per cui un cliente non è assicurabile non comunicando, nel merito, i dettagli della loro analisi di mercato.
Il risarcimento
Un ulteriore aspetto da tenere presente è che non tutta la somma insoluta viene rimborsata. In genere la quota che la compagnia assicuratrice offre all’imprenditore è pari all’85% dell’assicurato e non del totale della fornitura. Il contratto è, inoltre, dotato di una franchigia, ovvero una soglia minima di cui il cliente dovrà farsi carico.
E se pensate che ricevere il rimborso sia semplice, vi sbagliate di grosso. Le assicurazione crediti, di solito, pagano in un periodo che va dai tre ai sei mesi. Per evitare brutte sorprese è necessario, inoltre, controllare bene i termini di evasione.
Assicurazione crediti: conviene davvero?
L’assicurazione crediti rappresenta una soluzione importante per abbattere il rischio di impresa, anche se non completamente. Nonostante le tante contraddizioni che caratterizzano anche questo tipo di strumento, una polizza di questo tipo rappresenta una soluzione utile per diminuire al minimo le possibilità di sorprese sulla solvibilità, anche se solo dei migliori clienti.
Una valida alternativa all’assicurazione al credito è quella di utilizzare le informazioni commerciali. Reperire quanti più dati possibile sui clienti è, tradizionalmente, uno dei metodi migliori per escludere i soggetti maggiormente a rischio insolvibilità ed avere una visione chiara del settore in cui si sta operando.