Sottoscrivere un contratto di mutuo comporta una serie di obblighi, già al momento della stipula. Dalla documentazione essenziale alle forme di garanzie necessarie, gli adempimenti indispensabili per accedere ad una forma di finanziamento per l’acquisto dell’immobile sono davvero tanti. Anche la stipula di un contratto assicurativo è uno dei passaggi fondamentali per accedere a varie forme di mutuo per la prima casa e non solo.
Si chiama assicurazione scoppio e incendio e rappresenta una delle spese che si aggiungono, di solito, ai finanziamenti. Ma la stipula di un contratto del genere può avvenire anche indipendentemente da un mutuo visto che si tratta di un prodotto in grado di garantire risarcimenti notevoli, in vari casi.
Le esplosioni, gli incendi, i vari danni provocati dal fuoco, dal vapore o anche dalle perdite di gas possono essere risarciti da una polizza assicurativa in grado di riparare ad ogni danno. L’assicurazione per lo scoppio e l’incendio prevede un pagamento che di solito ha una cadenza annuale. Si tratta di un risarcimento in grado di coprire anche la perdita degli oggetti contenuti negli immobili risarcendo le spese relative alla ricostruzione. Insomma un prodotto completo e capace di garantire una sicurezza maggiore per i clienti.
Alla stipula di un contratto di mutuo la presenza di una copertura assicurativa scoppio ed incendio può essere obbligatoria, pena il rifiuto dell’istituto di credito delle sottoscrizione del finanziamento. Se fino a pochi anni fa la polizza assicurativa risultava un elemento la cui aggiunta era facoltativa, oggi le cose sono cambiate e praticamente nessuna banca concede mutui se non con un’assicurazione sullo scoppio e l’incendio dell’immobile. Ma cosa può coprire, nel dettaglio, una polizza del genere?
Assicurazione scoppio e incendio: i danni coperti
Indice dei contenuti
Come detto i risarcimenti possono riguardare anche gli oggetti interni. In generale tutti i costi per il restauro dell’immobile sia interno che esterno, il ripristino degli impianti ed il valore degli elementi interni possono essere oggetto del pagamento della polizza assicurativa sullo scoppio e l’incendio. In sostanza la compagnia si sostituisce all’utente nel pagamento di tutto ciò che è stato danneggiato da una sciagura avvenuta per fattori esterni, fino al raggiungimento di un limite massimo.
La polizza è in grado di intervenire in caso di incendio, di scoppio di impianti elettrici, idrici e gas, tutte la tipologie di danneggiamenti derivanti dalla fuoriuscita di fumo, gas e vapori. A tutto ciò si aggiunge la caduta di un fulmine e scariche elettriche. Ma se credete che la compagnia sia in grado di coprire tutti i danni all’immobile vi sbagliate di grosso.
Una specifica perizia sarà realizzata dai tecnici dell’agenzia per comprendere la reale natura dei danni occorsi, per comprenderne l’origine. L’assicurazione, infatti, non copre per danni direttamente correlabili a mancanze o disattenzioni dei sottoscrittori del contratto. In pratica, nel caso in cui l’incendio sia stato provocato da un atteggiamento di disattenzione o incuria, nessun tipo di pagamento può essere previsto come anche nel caso in cui qualcuno abbia dimenticato un mozzicone di sigaretta acceso.
Anche nel caso in cui la caldaia o gli impianti di riscaldamento abbiano dei difetti o danni provocati dall’età, l’assicurazione può non ripagare il cliente; stesso discorso anche nella circostanza in cui siano comprovate della mancanza nella manutenzione degli elettrodomestici. Ma quanto costa una polizza assicurativa scoppio e incendio?
Il costo di una polizza assicurativa scoppio e incendio
Si tratta di prezzi che variano a seconda del prodotto che viene sottoscritto. In generale il costo di un’assicurazione del genere varia dai trenta ai sessanta euro mensili. Si tratta di un valore che, nel caso del contratto di mutuo, può essere applicato sulle rata da pagare.
Ma il versamento del premio può avvenire anche in un’unica soluzione o in una rata annuale. Il peso della polizza viene calcolata in base al valore del TAEG, il Tasso Annuo Effettivo Globale del contratto di mutuo. Ma cosa accade in caso di sostituzione del mutuo?
Le conseguenze della surroga del mutuo sull’assicurazione scoppio e incendio
Lo strumento della surroga del finanziamento è sempre più diffuso nel campo dei mutui con ricadute importanti anche sulle assicurazioni scoppio o incendio. In sostanza, in questo caso, la compagnia di assicurazione ha l’obbligo di restituire l’equivalente del premio non goduto dal mutuatario. Una somma che potrà essere utilizzata dal mutuatario per il pagamenti dell’assicurazione scoppio e incendio prevista nel nuovo mutuo. Ma come si sottoscrive una polizza sulla casa?
Si tratta di un passaggio davvero semplice. E’ la stessa banca che, al momento della stipula del finanziamento, offre al mutuatario una specifica offerta assicurativa. Molto spesso gli istituti di credito hanno delle convenzioni con le compagnie assicurative; naturalmente sta al cliente la scelta tra il prodotto della banca o magari di un altro offerto sul mercato.