Una polizza assicurativa in grado di coprire gli infortuni delle donne di casa. L’assicurazione Inail per le casalinghe è stata istituita nel 1999 con un’apposita legge. Si tratta di una normativa che, in realtà, ha stabilito l’obbligo di copertura assicurativa e che ha coinvolto diverse categorie di lavoratori.
L’assicurazione per le casalinghe, in particolare, è obbligatoria sia per le donne che per gli uomini impegnati nelle attività di casa e che abbiano un’età compresa tra i 18 e i 65 anni. La copertura assicurativa è, inoltre, riservata per le attività svolte a titolo gratuito e destinate alla cura della famiglia.
L’idea di istituire una polizza assicurativa in grado di coprire gli infortuni domestici alle donne di casa e non solo è dovuta all’aumento esponenziale di incidenti in casa. La caduta dagli sgabelli, dalla scale, le scottature, le ferite con i coltelli, l’ingestione accidentale di prodotti chimici, l’inalazione di acido o altre sostanze rappresentano eventi tutt’altro che rari. Così, per le tante casalinghe che si occupano quotidianamente della pulizia della casa, la stipula di un’apposita polizza è ormai obbligatoria.
Inail casalinghe: i requisiti per la sottoscrizione della polizza
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Come accennato in precedenza delle specifiche condizioni sono applicate per l’accesso all’assicurazione per le casalinghe. Oltre al limite di età è indispensabile che l’attività non sia retribuita e che il beneficiario non usufruisca di un importo pensionistico. Il lavoro di casalinga, inoltre, deve essere svolta in maniera abituale ed esclusiva.
A queste condizioni di aggiunge il luogo all’interno del quale si svolge l’attività lavorativa che deve essere concentrata esclusivamente tra le mura domestiche e pertinenze o in aree condominiali. In caso di possesso di una casa per le vacanze, la copertura assicurativa di Inail per le casalinghe si estende anche in questo ambito, purché l’immobile sia collocato sul territorio nazionale.
Inail casalinghe: le copertura garantite e le modalità di risarcimento
Tutti gli incidenti direttamente correlabili alla cura della casa sono coperti dalla polizza assicurativa. Anche gli infortuni che avvengono a causa di un animale domestico rientrano nella polizza.
Nel caso, malaugurato, di un qualsiasi incidente accaduto in casa l’INAIL provvede a garantire una rendita vitalizia. La somma destinata all’assicurato, naturalmente, varia a seconda dell’infortunio occorso. Si parte da un minimo di 186,17 euro al mese per i casi di invalidità per una percentuale pari al 27% ad una quota massima di 1.292,90 euro, sempre mensile, per gli incidenti che provocano il 100% di invalidità.
E’ importante tenere presente che la rendita viene riconosciuta dal primo giorno successivo all’incidente fino alla, se possibile, completa guarigione. Naturalmente nessun tipo di onere fiscale viene applicato, pertanto non è previsto l’obbligo di inserimento nella dichiarazione dei redditi.
La somma che l’INAIL versa mensilmente resta quella stabilita in precedenza. Nessun tipo di modifica all’importo può essere realizzata in casi di miglioramenti o peggioramenti dello stato di salute dell’assicurato.
Nei casi di incidenti mortali, l’importo corrisposto è di 1.158,32 oltre all’assegno funerario. La richiesta di rendita può essere effettuata attraverso un documento scaricabile sul sito ufficiale e da compilare sia dall’assicurato che dal medico che ne certifichi le condizioni fisiche. Nel caso di decesso sono i congiunti a dover formulare la richiesta, sempre insieme ad un dottore.
Inail casalinghe: quando l’assicurazione è obbligatoria
Dopo aver visto le condizioni generali di sottoscrizione e del rimborso in caso di incidente, è utile fare una rapida panoramica sui soggetti che sono obbligatoriamente tenuti alla sottoscrizione della polizza assicurativa Inail. Oltre ai vincoli di età che, come abbiamo detto, vanno da un minimo di 18 ad un massimo di 65 anni, è importante tenere presente che il beneficiario non può svolgere altre attività che comportino l’iscrizione a forme di previdenza sociale. Il lavoro di casalinga, inoltre, non può essere oggetto di compenso.
Naturalmente non è necessario essere donna per accedere alla polizza Inail per le casalinghe. Anche gli studenti che, compiuti i 18 anni, svolgano attività di cura per la famiglia sono tenuti alla stipula della polizza. A queste categorie si aggiungono, inoltre, i lavoratori in stato di mobilità, i lavoratori stagionali, temporanei, a tempo indeterminato e in cassa integrazione.
La sottoscrizione può ricadere anche su più di un componente familiare. Non sono tenuti, invece, i lavoratori socialmente utili, i beneficiari di una borsa lavoro, gli appartenenti ad organizzazioni religiose e gli iscritti ad un corso di formazione.
Iscrizione ad Inail Assicurazione, gli adempimenti
E’ il pagamento dell’apposito bollettino all’Inail a consentire, in automatico, l’accesso al servizio. Si tratta di una somma di 12,91 euro intestata a Inail Assicurazione Infortuni domestici, Piazzale Giulio Pastore 6 – 00144 Roma.
Il versamento può essere realizzato anche attraverso le carte di credito o prepagata PostePay, con il conto Bancoposta oppure attraverso un bonifico indicando, come causale, l’anno di competenza ed i dati della casalinga.
Il rinnovo avviene, invece, grazie al bollettino precompilato che Inail invia agli iscritti al servizio con l’importo da versare entro il primo gennaio.
Il mancato pagamento, per un anno, prevede una sanzione pari all’ammontare del periodo di trasgressione e mai superiore alla somma annuale. Un altro modulo, invece, è da compilare in caso di cancellazione. Si tratta di un documento scaricabile online, sul sito ufficiale, e da inviare alle sedi competenti.