Le regole del Codice della Strada sono in costante evoluzione e il tema della sicurezza stradale, di conseguenza, prevede un limite che per i neopatentati è sempre più stringenti. Il 2016, in particolare, è un anno con significative novità per gli automobilisti e, nello specifico, per coloro che possiedono la patente di guida da pochi anni. Importanti anche le novità nel campo delle assicurazioni per neopatentati, come spiegato in questo articolo.
Una riduzione del periodo di limitazione della velocità massima per i neopatentati è stata introdotta da una nuova normativa (leggi i dettagli in questa guida). Sono sei i mesi entro i quali i giovani automobilisti non possono condurre un automobile con una potenza superiore ai 70 cavalli ed un rapporto tra la potenza ed il peso della vettura pari a 55 Kw a tonnellata, sempre che non siano stati commesse delle infrazioni in grado di portare la decurtazione dei punti. La limitazione non potrà essere applicata se l’autista è accompagnato, nell’auto, da una persona che possiede la patente di guida da un periodo superiore ai dieci anni.
Ma è la guida in stato di ebrezza ad essere oggetto delle maggiori novità. Si tratta di un ulteriore stretta imposta soprattutto a danno dei bevitori seriali. Le scelte, motivate da una sempre maggiore incidenza dell’utilizzo dell’alcol negli scontri stradali, riguardano in particolar modo gli automobilisti che hanno ottenuto la patente di guida da meno di tre anni. Nessuno, da quest’anno potrà mettersi alla guida dopo aver bevuto anche dosi minime di alcol.
Limite per neopatentati: le novità applicate
Indice dei contenuti
Anche il limite di velocità è stato oggetto di particolari ritocchi. Si tratta, anche in questo caso, di tetti massimi di velocità che riguardano soprattutto i neopatentati. In pratica il limite, per questa categoria di automobilisti, è fissato ora a 100 chilometri orari sulle autostrade. Sicuramente una limitazione importante ed in grado di far scattare una significativa mole di contravvenzioni considerati i nuovi metodi di controllo di velocità.
Anche le strade extraurbane prevedono un significativo limite per i neopatentati stabilito a 90 chilometri orari. Ma è la potenza dell’auto a rappresentare un aspetto in grado di comportare significative problematiche per gli automobilisti. Il rapporto tra potenza è peso rappresenta un fattore difficilmente calcolabile. Il dato è, però, riportato sul libretto delle auto immatricolate in un periodo precedente al 31 ottobre del 2007.
Limite per neopatentati: come scoprire il rapporto peso potenza dell’auto
Anche il web rappresenta un valido aiuto per rivelare questo dato. Il Portale dell’Automobilista, ad esempio, può mostrare, in pochi click, le informazioni necessarie stabilendo se la propria auto supera o meno il limite per i neopatentati.
Insomma novità importanti per gli automobilisti giovani nella nuova normativa prevista dal Codice della Strada, ma anche per le multe che potranno essere applicate. Una sanzione di 150 euro è, infatti, prevista per chi non rispetta il limite per i neopatentati: una sanzione pecuniaria a cui si aggiunge la sospensione della patente per un periodo che a dai due agli otto mesi. Ma le novità non si fermano qui.
Nella nuova normativa rientrano anche una serie di limitazioni anche per i patentati con un’età superiore agli ottanta anni. In questo caso la velocità massima sarà la stessa prevista per i neopatentati a meno che l’automobilista non sia in grado di accertare l’idoneità fisica e psichica che dimostri la possibilità di guida di automobili con potenza superiore prevista dalla normativa. La documentazione consiste in un un apposito certificato prodotto da una commissione medica locale.
Le novità del Codice della Strada: l’omicidio stradale
Cambiano anche le norme per l’omicidio stradale. Anche in questo ambito il Codice della Strada ha introdotto una serie di norme maggiormente restrittive per limitare un fenomeno tragico. E’ il consumo di sostanza alcoliche, droghe o delle precise infrazioni a produrre l’omicidio stradale.
L’arresto è fissato ad un periodo che va dai cinque ai dieci anni di reclusione ed è previsto in presenza di un tasso alcolemico superiore ad 0,8 grammi al litro ed ad uno sforamento del limite di velocità di almeno cinquanta chilometri orari.
A ciò si aggiunge il sorpasso in aree particolarmente rischiose, manovre pericolose come l’inversione di marcia nei pressi di un incrocio, in un dosso o in una curva oltre alla circolazione contromano ed il passaggio con il semaforo rosso.