La privacy e la protezione dei dati è uno dei temi sempre più discussi, anche nel mondo finanziario. Pagare con dispositivi che possano garantire l’anonimato può rappresentare un vantaggio sotto determinati aspetti. La crescita della richiesta di carte di credito anonime, come quelle svizzere, è la prova più lampante di come l’aspetto della protezione dei dati sia a cuore ad un numero sempre maggiore di persone.
Innanzitutto bisogna sapere che non si tratta sempre di carte di credito, ma di debito (leggi le differenze). In sostanza è una tipo di card che non ha impresso nessun tipo di nominativo sul tesserino. Proprio per questo aspetto vengono definite carte di credito anonime. Il rilascio di questa tipologia di carte è del tutto legale anche nel nostro paese per questo motivo non è indispensabile recarsi in paesi oltre confine per accedere a questa forma di credito.
Si tratta di una modalità talmente diffusa che anche Postepay prevede dei prodotti con queste caratteristiche come Postepay Standard o quella di nuova emissione: la Postepay Twin. Del tutto prove di nominativo e quindi considerabili come “anonime” sono anche le carte di Visa o Mastercard.
Ma la mancanza di nome non equivale, in senso stretto, ad un completo anonimato. Attraverso l’utilizzo di queste carte di credito, infatti, il cliente viene tracciato in ogni sua operazione visto che l’emissione avviene proprio attraverso il rilascio delle proprie generalità. Da ciò si evince come l’anonimato sia, in realtà, una vera e propria chimera in questi casi.
Come ottenere una carta di credito anonima
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Per possedere una carta di credito anonima è quindi necessario rivolgersi ai paesi esteri. Recarsi oltre confine, però, significa incorrere in costi davvero onerosi e sopratutto affrontare delle realtà in cui la legalità e la sicurezza risultino quasi del tutto inesistenti.
Imbattersi in questo campi significa entrare in un’area grigia in cui la ricerca può essere davvero ostica. Insomma maggiore riservatezza, ma a costi elevati: quali sono i pro ed i contro della carte di credito anonime?
I vantaggi e gli svantaggi delle carte di credito anonime
La riservatezza sulle proprie operazioni è uno dei privilegi per chi utilizza queste card. Nel caso si tratti di una carta Viabuy la protezione è limitata a meno che non sia collegata ad un conto offshore. Per quanto riguarda gli svantaggi, essi possono essere, come detto, anche notevoli.
Si tratta di una carta che ha costi davvero onerosi, ma anche il livello di sicurezza può presentare significative crepe. Nel caso in cui ci si affidi a società di emissione estere poco conosciute e comunque operanti nel solo settore delle carte di credito anonime, i pericoli possono essere davvero tanti.
Ma è il rischio della mancata accettazione della carta di credito anonima a rappresentare uno dei punti maggiormente a sfavore per questi prodotti. Effettuare dei bonifici di tipo anonimo può essere davvero difficile vista la mancanza delle tutele per entrambi le parti coinvolte nella transazione. Il soggetto che riceve il pagamento deve essere sempre a conoscenza del’origine del pagamento ricevuto per eventualmente giustificare l’accredito. Il rischio, tutt’altro che lontano, è quello di imbattersi in meccanismi poco chiari in grado di trascinare il titolare del conto in questioni di rilievo penale anche di grave entità.
Carte di credito con società offshore: conviene?
L’utilizzo di una società di comodo offshore può permettere di cifrare determinati dati dell’autore della transazione. In questo caso è indispensabile essere in possesso di un conto corrente di tipo anonimo localizzato in un paese considerato tra i “paradisi fiscali”. La banca in questo caso può conoscere i dati dell’autore della transazione solo a seguito di una richiesta relativa ad un atto giudiziario di notevole importanza.
C’è da sottolineare, però, che sono davvero pochi gli esercenti che accettano questo tipo di carte. Individuare il nominativo di chi effettua la transazione è uno dei punti cardini dei pagamenti con le carte di credito perciò ogni tipo di transazione, in quest caso, è impossibile.
Uno dei prodotti tra i quali scegliere per avere una maggiore discrezione è la carta Viabuy di Mastercard. Nessun controllo di solidità né di un reddito dimostrabile per una carta che, in realtà, non è altro che una prepagata ottenibile anche senza un conto corrente.
