Come richiedere la carta acquisti INPS
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Un significativo aiuto ai cittadini a basso reddito ed in difficoltà. È l’obbiettivo con cui è stata emessa, alcuni anni fa, la Carta Acquisti INPS. Si tratta, in pratica, della famosa Social Card, il sussidio che lo Stato eroga periodicamente ai nuclei familiari in particolari condizioni di indigenza e rappresenta uno dei numerosi servizi che l’istituto per la previdenza sociale offre ai cittadini, tra cui i mutui le Carta Postamat.
Proprio la tempistica e le modalità con le quali vengono erogati gli aiuti rappresenta l’elemento di differenza tra le due tipologie di Carta Acquisti INPS: l’ordinaria e la sperimentale.
Carta Acquisti INPS ordinaria: di cosa si tratta
Quaranta euro mensili per un totale di 480 euro annuali. La somma prevista per la Carta Acquisti INPS “Ordinaria” viene erogata ogni due mesi. Si tratta di un ammontare a cui può essere aggiunto un ulteriore accredito eventualmente deciso dagli enti territoriali di appartenenza.
Insomma un significativo aiuto alle famiglie in difficoltà messo in campo dal Governo di Silvio Berlusconi e giunta, ai giorni nostri, con significative modifiche messe in campo dai successivi esecutivi. Una precisa regolamentazione ha, inoltre, stabilito, fin da subito, i cittadini che possono accedere alla social card.
Carta Acquisti INPS over 65: chi può richiederla
Come detto in precedenza si tratta di una formula di credito destinata alle famiglie in difficoltà economica. Lo strumento è riservato ai richiedenti con un’età superiore ai 65 anni o ai bambini al di sotto dei tre anni (la richiesta deve essere realizzata, in quest’ultimo caso, da chi esercita la patria potestà).
Ma l’età non basta e i requisiti per accedere alla carta sono particolarmente stringenti riguardo il reddito annuale. In pratica possono accedere alla social card esclusivamente gli utenti che non usufruiscono di trattamenti di importo superiore ai 6.788,61 euro. Si tratta di un limite applicato solo per gli individui con un’età compresa tra i 65 ed i 70 anni. Un massimo, invece, di 9.051,48 è, invece, previsto per gli utenti con un’età superiore ai 70 anni; ma non basta.
Anche la dichiarazione dell’ISEE deve essere necessariamente inferiore a 6.788,61 euro. Il dichiarante, inoltre, non può essere in possesso di una quota superiore del 25% di un secondo immobile destinato ad uso abitativo o, più in generale, di un patrimonio immobiliare superiore ai 15mila euro. Anche il possesso di due o più auto rappresenta un fattore in grado di far decadere la possibilità di accedere alla Carta Acquisti INPS.
Per i bambini con meno di tre anni le condizioni per ottenere la social card sono particolarmente stringenti. Anche in questo caso il limite per la dichiarazione ISEE è imposto a 6.788,61. Controllare il possesso sei vari requisiti è indispensabile prima di presentare la richiesta.
La compilazione della domanda: i passaggi da effettuare
Scaricare l’apposito modulo sul sito ufficiale di Poste Italiane è il primo passo da compiere. Il beneficiario, in questa fase, è tenuto a dichiarare il possesso di tutti i requisiti previsti, sotto la sua responsabilità. La domanda deve essere presentata in un qualsiasi ufficio postale.
La documentazione verrà così inviata all’INPS che provvederà a verificare le condizioni del richiedente. Nel caso di esito positivo una comunicazione recapitata a domicilio inviterà il beneficiario a ritirare la Carta Acquisti.
Carta Acquisti Sperimentale: di cosa si tratta?
Condizioni e requisiti differenti sono previsti, invece, per la Carta Acquisti Sperimentale INPS. In questo caso è una graduatoria comunale a stabilire la possibilità o meno di accedere alla carta. La presenza di almeno un figlio con un’età inferiore ai 65 anni è uno dei punti essenziali per presentare la richiesta.
Ad essere privilegiati, nella lista dei possibili beneficiari, sono le persone che vivono in condizioni di disagio abitativo verificato da periti dell’ente comunale oltre alla presenza di un solo genitore, tre o più figli minorenni e la condizione di disabilità di uno dei componenti del nucleo familiare. Il numero maggiore dei figli e la minore età del più piccolo rappresentano elementi di favore per ottenere la Carta Acquisti dell’INPS.
Il mancato possesso di un’autovettura immatricolata nei dodici mesi precedenti alla presentazione della domanda rappresenta un altro fattore importante. I requisiti economici si compongono, invece, dell‘assenza di lavoro (leggi anche: NASpI, l’indennità di disoccupazione: chi può ottenerla? Come effettuare la domanda?). E’ importante tenere presente che la Carta Acquisti INPS Sperimentale viene erogata solo in determinati comuni con la domanda che deve essere consegnata negli uffici preposti, ma a seguito di un apposito bando.