Si è imposta in cima alle classifiche come miglior carta prepagata del 2018 (eletta dall’Osservatorio di Finanza) e anche per quest’anno si candida a sicura vincitrice: parliamo della carta Hype che, grazie ad un servizio clienti di eccellenza e ai suoi innumerevoli vantaggi, ha conquistato il mercato.
Che cos’è Hype
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Hype è una carta prepagata facente parte del circuito Mastercard, compatibile anche con Google Pay o Apple Pay, emessa da Banca Sella, in grado di soddisfare a pieno qualsiasi esigenza del cliente moderno: grazie ad una serie di vantaggi e di piccole chicche, infatti, ogni mese più di sessantamila nuovi utenti decidono di aprire un conto e di utilizzare la carta Hype, si tratti di studenti, adulti o persino minorenni: infatti, per la sua facilità di utilizzo e per i costi praticamente nulli, carta Hype è aperta a qualsiasi bacino di utenza senza alcun limite. Esistono, inoltre, due diversi tipi di carta: il modello Base (o Hype Start) e il modello avanzato (o Hype Plus) che andremo ad analizzare nello specifico.
Hype Start e Hype Plus, le differenze: la carta Basic.
Il modello “Hype Start” rappresenta la carta con tutte le funzionalità base: tramite un semplice format da compilare in poco meno di quindici minuti sul sito ufficiale Hype, è possibile ricevere la carta comodamente a casa propria senza alcun costo di attivazione; la carta è provvista di chip per il pagamento Contactless e di codice IBAN, in modo da rendere possibile anche il pagamento di bollettini o pagare e ricevere bonifici in totale autonomia tramite l’app (da cui possiamo gestire il conto in maniera semplicissima) senza avere un conto bancario in sé. Altro grandissimo vantaggio è quello di poter prelevare da praticamente qualsiasi ATM non solo in Italia o in Europa, ma in tutto il mondo: Hype infatti è abilitata al prelievo da ogni ATM di qualsiasi circuito internazionale.
Hype Start e Hype Plus, le differenze: la carta Premium.
Con la spesa mensile di un euro si può effettuare l’upgrade a Hype Plus. Questa carta, che prevede già tutte le funzioni del modello basic, porta con sé ulteriori vantaggi: il plafond, rispetto al modello Start, è più ampio e anche il limite per le spese giornaliere e mensili viene allargato; è possibile, inoltre, farsi accreditare direttamente lo stipendio se si possiede il modello Plus, oltre a poter controllare tutti i movimenti della carta sia tramite App che PC. Anche in questo caso, parliamo di una carta dotata di chip Contactless e dotata di codice IBAN e, come per il modello basic, è possibile richiedere la spedizione direttamente a casa propria senza alcun costo.
Gli svantaggi della carta Hype
Nonostante Hype possieda diversi vantaggi e caratteristiche degne di nota, come l’attivazione gratuita e il prelievo gratuito da ogni ATM esistente, ci sono alcuni svantaggi o ostacoli che vanno considerati, per quanto veramente poco degni di nota: per il modello Basic, soprattutto, abbiamo un limite di prelievo giornaliero e, ovviamente, un limite di soldi che è possibile caricare sul conto ogni anno. In ordine, il limite giornaliero è di 250 euro mentre quello annuale è di 2.500 euro.
Se si attiva la carta Plus è possibile estendere il limite giornaliero a 500 euro e quello annuale a 50.000 euro. Il grande limite però della carta Hype riguarda però la ricarica: è semplicissimo farla tramite altra carta o attraverso un conto corrente, ma diventa più complicato se si parla di voler depositare contati sul conto. Infatti, per fare ciò, bisognerà recarsi obbligatoriamente in una delle filiali di Banca Sella presenti nel nostro comune di residenza.
Carta Hype, conviene o no
Nel complesso, la carta Hype sia nella sua versione basic che in quella premium è un vero e proprio “spacca mercato”: non sono molte, infatti, le carte che prevedono un canone annuale gratuito (nel caso della basic) o veramente basso (1 euro/anno per il premium), e che inoltre non portano alcun costo di commissione se si decidesse di prelevare denaro da un qualsivoglia ATM.
Inoltre la comodissima applicazione per smartphone (e la sua semplicità d’utilizzo) la rendono una carta che strizza l’occhio alle nuove generazioni: è infatti possibile, sempre tramite il sito internet, richiedere la carta anche per clienti a partire dai 12 anni di età rendendola di fatto una delle migliori carte di credito per minorenni o per giovani lavoratori in cerca di una carta facile da usare e che non comporti costi di utilizzo esorbitanti.
Si può facilmente intuire perché questa carta sia stata eletta la migliore nella sua categoria e perché continuerà a far parlare di sé anche negli anni a venire e perché ogni mese sempre più utenti decidano di abbandonare le carte dei circuiti classici e passare a questa soluzione più “smart”.