Nel vasto panorama delle carte prepagate, ViaBuy è stata sicuramente una pioniera: è stata, infatti, tra le prime carte ad essere dotata di IBAN e ad offrire ai propri clienti tantissimi vantaggi e servizi poi “ripresi” dalla concorrenza.
Carta ViaBuy, che cos’è
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La ViaBuy è una carta prepagata dotata di codice IBAN emessa dal gruppo inglese OPP Financial facente parte del circuito MasterCard. È una carta estremamente moderna e all’avanguardia: sarà possibile, infatti, controllare tutti i movimenti e il saldo tramite l’app dedicata o il sito internet e, grazie alla presenza del codice IBAN, sarà possibile effettuare tutte le operazioni tipiche di una carta associata ad un conto corrente come pagamenti di bollette o bonifici. Inoltre, se il cliente lo desiderasse, si potranno ricevere aggiornamenti in tempo reale tramite un messaggio sul telefono (al costo di 20 centesimi l’uno) o sulla propria casella mail (in questo caso gratuito) circa i movimenti in entrata o uscita della carta.
Carta ViaBuy, come ottenerla
Nel corso degli anni sempre più clienti si sono fatti conquistare dalla facilità d’utilizzo e dai diversi servizi offerti dalla carta, ma non solo: infatti, ViaBuy è una delle carte più facili da richiedere sul mercato e sarà possibile ottenerla dopo la semplice compilazione di un modulo sul sito ufficiale ViaBuy comodamente a casa propria, scegliendo fra le colorazioni nera oppure oro, per poi attivarla sul sito stesso. Ma la facilità d’ottenimento della carta non è l’unico vantaggio che ha fatto gola ai clienti: infatti, sul suddetto modulo, verranno richiesti pochissimi dati personali e dettagli sulla solidità finanziaria del cliente, rendendola a tutti gli effetti una carta aperta a qualsiasi bacino di utenza.
Carta ViaBuy, come attivarla
Dopo aver ricevuto la carta a fronte della compilazione del form online, sarà necessario registrarla sull’apposita sezione del sito. La carta ha un costo di emissione di 90 euro, ma offre 3 anni di servizi senza alcun canone: una volta stipulato il contratto, si avranno 14 giorni per provare il servizio, durante i quali sarà possibile recidere l’accordo senza alcun costo aggiuntivo; se si decidesse, tuttavia, di interrompere il contratto dopo lo scadere dei 14 giorni di prova, i clienti non avranno diritto ad alcun risarcimento sui 90 euro pagati in anticipo per l’emissione della carta. Al termine dei 3 anni, inoltre, il canone annuo ammonterà a 29,90 euro.
Le caratteristiche della carta ViaBuy
Come già accennato, la ViaBuy è una carta estremamente moderna e al passo coi tempi: è stata, infatti, una delle prime ad offrire il codice IBAN e un servizio clienti dedicato, oltre che piattaforme di internet banking e app per tenere sempre sotto controllo il proprio conto. Non solo, la carta offre molto di più: il plafond è di 50mila euro, mentre l’importo prelevabile ogni giorno ammonta a 2400 euro; gli acquisti online possono essere effettuati in tutta sicurezza come per tutte le carte a circuito MasterCard; ha un funzionamento simile alle carte telefoniche prepagate; inoltre, si affaccia sul mercato delle criptovalute, essendo una delle poche sul mercato a permettere la ricarica tramite Bitcoin. Se non bastasse, ViaBuy è un’ottima carta aziendale, specie per i liberi professionisti: i costi sono ulteriormente abbattuti, i limiti di prelievo e spesa rimossi ed è possibile avere un report dettagliato sulle spese sia aziendali che del singolo dipendente.
Quali sono gli svantaggi della carta ViaBuy
Non è oro tutto quello che luccica, anche se si tratta di una ViaBuy Oro: questa prepagata, infatti, nasconde qualche piccola insidia e difetto. Il principale risiede nelle spese elevate per quel che riguarda i prelievi presso gli ATM: la commissione, infatti, ammonta a ben 5 euro, un valore altissimo considerati anche i costi praticamente assenti per altre carte della concorrenza. Sulla stessa lunghezza d’onda, ci sono i costi per gli sms di avviso di movimenti sulla carta, da pagare 20 centesimi cadauno: nonostante si tratti di un servizio opzionale, molti clienti lamentano come eccessivo il costo degli sms, specie se le operazioni da effettuare sono diverse. Altro scoglio riguarda le transazioni in valuta estera: qualsiasi sia la valuta, la commissione sarà del 2,75% un valore decisamente alto rispetto ad altre carte. Anche le ricariche della carta, se effettuate in maniera diversa rispetto a bonifici o trasferimenti di denaro da una carta ViaBuy ad un’altra, subiranno una commissione dell’1,75%.
Carta ViaBuy, conviene o no
Come è facile evincere, la carta ViaBuy rappresenta un buona scelta se si cerca una carta adatta per gli acquisti online in tutta sicurezza e per chi, magari in passato, ha avuto problemi di affidabilità finanziaria, essendo che non vengono richiesti troppi dati e documenti alla registrazione. Se si va nello specifico, però, ci si rende conto che i costi, a partire da quelli di emissione fino a quelli di ricarica, la rendano una carta poco competitiva nei confronti delle nuove proposte che vengono lanciate ormai ogni mese sul mercato e che, quindi, se non si rientra nelle categorie citate sopra, sarebbe meglio virare su carte più vantaggiose.