Una delle compagnie leader del settore delle carte di credito è senza dubbio MasterCard. Una lunga esperienza caratterizza il colosso americano che oggi ha il proprio marchio sulle carte di oltre 25mila aziende di tutto il mondo. Insomma un ruolo di primo piano per l’accesso al settore del credito attraverso lo strumento delle carte di credito e di debito.
Con gli anni l’adozione di nuovi sistemi di pagamento, sempre più semplici e veloci, ha coinvolto anche i prodotti delle compagnie che emettono le carte di MasterCard. MasterCard PayPass, in particolare, è il prodotto dell’istituto statunitense destinato al pagamento contactless cioè senza un contatto fisico tra la carta ed il rilevatore: insomma non è necessaria la classica strisciata nel dispositivo.
Il funzionamento è dovuto ad un apposito microchip, installato nella card, e dotato ad un rilevatore RFID con radio frequenza. Si tratta della più avanzata tecnologia di pagamento che permette di effettuare la transazione in pochi istanti.
MasterCard PayPass: come funziona?
Indice dei contenuti
Basta avvicinare la carta al POS per pagare quanto dovuto in un istante. Nel caso in cui l’importo da pagare sia inferiore ai 25 euro non è necessario nemmeno firmare lo scontrino. Anche la digitazione del codice PIN è indispensabile nel solo caso in cui l’importo dovuto sia superiore al limite di 25 euro.
Ai servizi di MasterCard PayPass si aggiunge la possibilità di ricapitolare le spese sostenute attraverso un estratto conto.
In questo modo l’utente può tenere costantemente sotto controllo il proprio deposito, anche per quanto riguarda i movimenti di piccola entità che magari potrebbero sfuggire ad una lettura meno attenta.
La card è accettata in milioni di esercizi commerciali che, nel mondo, espongono il marchio di MasterCard. Per quanto riguarda le condizioni economiche è indispensabile tenere presente che sono stabilite dalle singole banche emittenti. E’ necessario, quindi, rivolgersi alle varie filiali per valutare le caratteristiche del prodotto offerto.
La sicurezza del circuito contactless
Al di là delle protezioni messe in campo appositamente per il settore, l’ambito delle card contactless, come quello del circuito MasterCard PayPass, è nato da pochi anni perciò, secondo molti, determinati meccanismi di protezione potrebbero non essere ancora adeguati ai rischi.
In più di un’occasione è stato rilevato, ad esempio, come con la tecnologia contactless, come quella in dotazione a MasterCard PayPass si esponga a maggiori pericoli non autorizzati. Potrebbe accadere, in pratica, che un malintenzionato avvicini un dispositivo di lettura alla tasca di un proprietario di una carta di credito abilitata. In questo caso potrebbe prelevare una parte del credito vista la mancanza di sistemi di protezione come, ad esempio, il MasterCard Secure Code abilitato per le transazioni su internet. Si tratta di un pericolo reale?
E’ realmente possibile subire truffe attraverso la tecnologia contactless?
In realtà la transazione potrebbe avvenire solo a pochi centimetri. Si tratta, in sostanza, di una possibilità davvero remota visto che chiunque si avvicini a tale distanza da noi non può non destare sospetti. Per ottenere un POS è, inoltre, indispensabile comunicare determinate informazioni come il nome, il cognome ed il codice di partita Iva. Chiunque abbia un dispositivo del genere, inoltre, dovrebbe indicare anche il codice del conto corrente su cui versare l’importo. Si tratta di informazioni alle quali risalire è davvero semplice. Insomma il ladro verrebbe scoperto inevitabilmente grazie alle coordinate bancarie. Le carte del circuito MasterCard PayPass, inoltre, offrono la possibilità di blocco e di rimborso di eventuali versamenti non autorizzati.
Anche il doppio addebito è una possibilità davvero remota visto che, anche avvicinando la card più di una volta al POS, viene realizzato sempre un solo pagamento. In sostanza, come sostiene la stessa MasterCard, la sicurezza delle card contactless è praticamente la stessa della classiche carte di credito, anche grazie al sistema di protezione EMV. Si tratta di una funzione, utilizzata anche da VISA, che regola la velocità delle operazioni e di comunicazione tra il dispositivo e la card.
