Assegno circolare, le caratteristiche principali: modalità di sottoscrizione e costi

Con il termine assegno circolare si intende un semplice titolo di credito definito “a vista” attraverso cui avviene il trasferimento di liquidità tra due soggetti. Un0 di questi, il beneficiario, può così recarsi all’istituto di credito presentando l’assegno e ricevendo, così, la somma prevista. Si ha, in questo modo, la riscossione dell’assegno circolare: un titolo che si trasforma, in questo determinato momento, in soldi liquidi.

Ma la riscossione immediata è solo una delle possibilità previste. Un’altra delle opzioni è, infatti, il trasferimento del titolo di credito da un soggetto all’altro. Si chiama girata e rappresenta una cessione del credito da un individuo ad un altro. In sostanza, quando si parla di assegno circolare, si indica una sorta di promessa di pagamento che l’istituto di credito realizza verso il beneficiario.

Assegno circolare: le caratteristiche principali

Determinati fattori individuano questo tipo di strumento di credito rispetto agli altri. Per ottenere un assegno circolare è indispensabile compilare un prospetto che ogni banca mette a disposizione ai clienti. Si tratta di un modulo di richiesta: un documento che può essere presentato alla banca dopo il versamento previsto dall’assegno o comunque un addebito da conto corrente.

E’ la banca ad emettere il titolo di credito che, per questo motivo, viene valutato come uno dei più sicuri per la copertura garantita dall’istituto di credito stesso. Dopo la valutazione sulla reale disponibilità della denaro, il cliente indica il beneficiario a cui andrà la somma prevista nell’assegno circolare. Il tutto viene gestito da un’apposita normativa, oltre all’autorizzazione della Banca d’Italia che periodicamente stila la lista degli istituti di credito che possono emettere dei titoli di credito. Il tutto avviene senza nessun tipo di costo per l’utente ed in tempi relativamente brevi.

La compilazione

Riempire le varie voci dell’assegno circolare è un compito esclusivamente dell’istituto di credito anche se la composizione del documento implica delle determinate voci che è utile conoscere. E’ innanzitutto la denominazione stessa di assegno circolare che non può mancare su ogni titolo di credito. A ciò si aggiunge la promessa che il pagamento avvenga “a vista”, la firma della banca che ha emesso il titolo oltre alla data ed il luogo stesso nel quale è stato emesso l’assegno.

E’ importante che sull‘assegno siano indicati anche lo sportello e la banca stessa che ha emesso il titolo, anche se la riscossione può avvenire in ogni sede dell’istituto di credito.

A tutto ciò si aggiunge l’indicazione dei dati del beneficiario con la ragione sociale nel caso in cui si tratti di un’azienda. L’importo è, naturalmente uno degli aspetti principali dell’assegno circolare e deve essere riportato sia in numeri che in lettere. Una serie di sistemi di controllo sono, inoltre, necessari per impedire di falsificazioni.

Si tratta, in questo caso, di numeri da perforare o semplicemente da indicare con la penna. Un’ulteriore modalità di protezione è la mancata trasferibilità del titolo, si tratta di una formula che può accompagnare l’assegno ed attraverso cui l’emittente evita la circolazione del titolo; per impedirne lo smarrimento.

Assegno circolare ed assegno bancario

Come abbiamo visto è la banca stessa che emette l’assegno circolare. Si tratta di una delle caretteristiche principali di questa formula di credito oltre ed un elemento di fondamentale differenza rispetto all’assegno bancario. L’istituto di credito effettua la trattenuta della somma riportata sull’assegno circolare o riceve un versamento da parte dell’utente. Un funzionamento del tutto differente caratterizza l’assegno bancario che, non prevedendo questo tipo di procedura, offre meno garanzie sulla reale copertura del titolo di credito.

L’emisssione dell’assegno circolare avviene solo a seguito di un controllo da parte dell’istituto di credito sulla disponibilità della somma. L’emissione dell’assegno circolare, inoltre, avviene solo a seguito di una richiesta: dalla domanda all’emissione trascorre un periodo di trenta giorni.

È l’emittente, invece, a produrre l’assegno bancario. Il titolo di credito può essere staccato in un blocchetto, un carnet, con dieci assegni all’interno. L’emissione  viene accompagnata dalla garanzia della copertura; nel caso contrario si ha il cosiddetto protesto oltre alla segnalazione al CRIF.

 

Iscriviti alla Newsletter

Leave a Reply

Articoli più letti

Gadget personalizzati e regali per promuovere un istituto bancario
2023-12-06
Migliori 10 Azioni da Acquistare nel 2023
Migliori 10 Azioni da Acquistare nel 2023
2023-11-20
Quotazione petrolio: come rimanere aggiornati e cosa sapere
2023-09-18
Corea del Sud investire
Investire in azioni Sudcoreane:Le migliori strategie
2023-07-27
Mutuo o cessione del quinto: differenze e caratteristiche
2023-04-22
Mutuo e risparmio: alcuni consigli da tenere sempre a mente
2023-05-11
Investire nell'elettrico
Investire nell’elettrico: perché e su quali titoli puntare
2023-07-25
Come funziona l’assicurazione per gli animali: perché conviene
2023-04-21
Investire in vino
Investire in vino: perchè e su quali vini investire
2023-04-11
Superbonus 2023
Superbonus 2023: ecco tutte le restrizioni per la cessione dei crediti (riaperta)
2023-04-07
Pensione complementare: come i giovani si preparano per il futuro
2023-03-17
Medici Senza Frontiere: ecco come donare
2023-02-17
Investire oggi
Investire oggi: i migliori investimenti del 2023
2023-02-03
Orologi a rate senza busta paga
Orologi a rate senza busta paga
2023-01-02
Perché la cessione del quinto può essere più conveniente di un prestito classico
2022-12-15
Valore Nominale
Valore Nominale: cos’è e come si calcola
2022-12-13
Investire in orologi: è una buona idea? Come guadagnare in un mercato in continua espansione
2022-12-06
FTX-Crypto
Non lasciate che il fiasco di FTX Crypto vi spaventi e vi allontani dal Bitcoin
2022-11-14
chi può richiedere un prestito personale?
Chi può richiedere un prestito personale?
2022-11-11
Poste italiane buoni fruttiferi 2022: le caratteristiche del ‘risparmio assicurato’ di Poste
2022-11-09
BPM Banking: accesso e caratteristiche della piattaforma BPM
2022-11-10
Trovare lavoro con i concorsi pubblici è possibile: ecco come fare
2022-10-19
Come funzionano gli straordinari e come vengono pagati
2022-10-14
Con l’Offerta Zero Spese si evitano brutte sorprese
2022-09-16
L’alternativa fra la carta di credito e un prestito personale
2022-07-25
contratti di lavoro
Tipologie di contratti di lavoro: la guida completa
2022-06-04
Visual Marketing: cos’è e perché è così importante
2020-05-02
Vendere l’oro di casa: che cosa è necessario sapere
2022-03-28
Surroga-del-mutuo
Surroga del mutuo: quante volte si può fare richiesta
2022-02-18
Difesa Debitori: i vantaggi e gli svantaggi della protezione offerta per gli indebitati
2016-07-21
Carta Hype, i vantaggi delle diverse versioni
2021-08-04
Come si calcolano le tasse in Svizzera
2021-07-20
Cos’è il prestito d’onore, chi può beneficiarne e come si attiva
2021-06-20
Fatturazione elettronica: omissioni e sanzioni
2021-02-26
Carta Agos eDreams: costo, funzionalità e vantaggi
2021-02-06
Aprire un call center: guadagni, vantaggi ed opportunità
2021-01-29
Fondo Metasalute: cosa copre, cos’è e come funziona?
2021-01-25
Oval Investimenti, cos’è e come funziona?
2021-01-21
Quanto costa aprire un B&b?
2021-01-19
Reverse charge: come funziona, come e quando si utilizza l’inversione contabile
2017-01-13
Cos’è Bondora, la piattaforma di social lending
2021-01-14
Tutti i vantaggi della PEC: le ragioni per cui averne una
2020-12-21
Informazioni infortuni domestici
Infortuni domestici, un fenomeno in crescita: ma gli italiani ne sono consapevoli?
2020-12-17
Che cosa si deve fare per richiedere un prestito on line
2020-10-24
Willis Assicurazione: requisiti, costi e opinioni
2018-01-15
Cosa cambia tra trust e polizze vita
2020-08-25
Offerte luce e gas: come muoversi sul mercato
2020-07-31
Quando conviene ricorrere all’assicurazione del credito
2020-04-10
Conti deposito: come scegliere quello giusto
2020-04-24
Conto Corrente
Conto corrente cointestato: cos’è e come funziona
2020-04-08