Aprire un conto corrente o un conto deposito, nel circuito della banche popolari, è una garanzia di sicurezza. Lo sanno bene i milioni di risparmiatori che, nel nostro paese, hanno deciso di accedere ai prodotti di Banco Popolare di Novara o di altri istituti del gruppo. Si tratta di una della banche più importanti nel nostro paese, soprattutto a seguito della fusione, nel 2002, con altri istituti di rilievo nel centro nord come il Banco Popolare di Verona e il Banco di San Geminiano e San Prospero.
Ma è il 2007 l’anno fondamentale per Banco Popolare di Novara con l’entrata nel gruppo delle popolari. Oggi l’istituto di credito rappresenta il marchio delle banche popolari nel nord ovest del paese.
Conti correnti Banco Popolare di Novara, l’offerta
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L’assorbimento dell’istituto nel gruppo di Banco Popolare ha consentito, all’istituto piemontese, di offrire un’ampia gamma di prodotti riguardo i conti correnti. E’ il conto Youbanking a rappresentare la soluzione di maggiore interesse. Si tratta, in pratica, di un conto corrente a zero spese ed in grado di offrire significativi vantaggi per la clientela.
Una serie di servizi gratuiti permette di gestire il proprio conto corrente attraverso l’home banking; funzioni il cui utilizzo è accessibile anche attraverso gli smartphone. Sempre sul web è possibile acquistare nei negozi online, con la massima sicurezza, ma anche nelle classiche attività commerciali attraverso i POS. Insomma un servizio completo ed al passo con i tempi. Ma conviene aprire un conto corrente con Banco Popolare di Novara?
Conto corrente Banco Popolare: vantaggi e svantaggi
L’innovativa serie di servizi online si accompagna a condizioni che, dal punto di vista economico, appaiono davvero convenienti. Come detto il conto corrente di Youbanking di Banco Popolare è a canone zero. Non è applicato, infatti, nessun tipo di canone, né di gestione come di apertura o chiusura.
Non sono previste commissioni per le operazioni di prelievo o per i versamenti come anche la realizzazione di accredito dello stipendio o della pensione. E’ possibile, inoltre, richiedere il libretto degli assegni, la carta di credito o di debito: operazioni anch’esse realizzabili senza alcun costo. Insomma condizioni di indubbio favore, ma riservate ai nuovi clienti.
Carte di credito e debito collegate al conto: attivazione e costi
Collegare una card al proprio conto corrente è una delle possibilità offerte dal Banco Popolare con la sottoscrizione del conto Youbanking. Si tratta di una soluzione che, anche in questo caso, non prevede particolari costi per l’attivazione. Le funzioni delle card sono davvero le più svariate.
E’ possibile, ad esempio, pagare il casello autostradale e realizzare i prelievi in tutti gli sportelli dotati del logo Pago Bancomat o Maestro. Al servizio è possibile abbinare anche l’allerta attraverso gli sms che avvisino l’utente in occasione di ogni transazione: un sistema di sicurezza tra i più utilizzati per tenere sotto controllo i movimenti del conto.
Anche una carta prepagata può essere abbinata al conto corrente. Si tratta di un’operazione che, anche in questo caso, non ha spese ed è utilizzabile per acquisti online e nei negozi classici e per i prelievi. Anche in questo caso non sono previste spese di attivazione.
Conto deposito di Banco Popolare di Novara
Si tratta di un prodotto che, naturalmente, rientra nella gamma di offerte del Banco Popolare. L’attivazione è molto semplice ed avviene attraverso pochi click su internet. E’ indispensabile, però, stampare il contratto e firmarlo per poi inviarlo all’istituto di credito sia per raccomandata, ma anche attraverso la consegna a mano presso una filiale. Insomma l’attivazione è comoda e veloce grazie al sito internet, ma quanto è possibile guadagnare attraverso il deposito?
Si tratta dell’aspetto che, prima di ogni altro, viene valutato dai clienti nella fase di scelta tra i vari conti deposito offerti sul mercato. Sono tre i vincoli applicabili al conto deposito: nove, dodici e diciotto mesi.
Per una somma minima di cinquemila euro, è possibile ottenere lo 0,90 annuale mentre si passa all’1% per i diciotto mesi. Si tratta di margini risicati: sul mercato è possibile trovare molto meglio.