E’ ricorrente trovare sulla schermata di registrazione nel sito di Poste Italiane il messaggio ”Codice Fiscale Bloccato su CRM” non consentendo di effettuare correttamente la procedura. Ma cosa significa, con precisione, questo tipo di messaggio? E soprattutto come bisogna agire per risolvere questo fastidioso inconveniente?
Codice Fiscale Bloccato su CRM: il significato
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Il messaggio di blocco appare, di solito, durante la fase di registrazione al portale o mentre l’utente sta effettuando la registrazione di una PostePay. Sono davvero tanti i fattori che possono portare al blocco tra cui il mancato funzionamento del browser, una difficoltà che spinge l’iscritto a riavviare l’intera procedura, effettuando nuovamente i passaggi previsti.
Un’altra possibile causa del blocco è l’inserimento errato delle informazioni personali durante la procedura di registrazione. Anche in questo caso il sito mostrerà il messaggio di errore ed il blocco della carta su CRM. Ma come si può agire in questo caso?
Lo sblocco
L’unico interesse dell’iscritto, al momento del blocco del sito, è di risolvere la questione nel minore tempo possibile. Le operazioni che è possibile realizzare, per portare avanti la procedura, sono diverse e direttamente dipendenti dalla natura del problema che ha generato il blocco.
Una delle possibili soluzioni è la pulizia della cache e dei cookie. Attraverso questo passaggio l’iscritto può riprovare a portare a termine l’operazione, ma trascorsi alcuni minuti dal tentativo precedente.
Svuotare la cache ed i cookie è la prima soluzione che, di solito, viene in mente a chi si trova nella condizione di blocco della procedura di iscrizione al sito. L’operazione è molto semplice e consente di risolvere il problema, di solito, in pochi minuti. Ma come si fa a pulire la cache ed i cookie nel sito di Poste Italiane?
Per effettuare la pulizia l’unico passaggio utile è di accedere alle impostazioni del Browser e cliccare sulla voce ”Cancella Dati di Navigazione”.
A questo punto, come detto, basta attendere dieci minuti e riprovare riavviando la procedura dall’inizio effettuando nuovamente la registrazione. La pulizia della cache di solito funziona ogni volta che la procedura di attivazione è stata interrotta per un problema legato al browser, magari la chiusura improvvisa; ma non è detto che funzioni.
L’assistenza clienti
Nel caso in cui, anche effettuando la cancellazione della cache, il sito riporti nuovamente il messaggio ‘‘Codice Fiscale Bloccato su CRM’‘ può essere utile chiamare il numero dell’assistenza clienti 803.160.
La telefonata non prevede costi per l’utente, essendo un numero verde, ma solo per i telefoni fissi. Per gli smartphone la chiamata ha un costo legato alla tariffa attiva sul proprio telefono.
In ogni caso l’utente sarà immediatamente in contatto con una voce giuda che indicherà come effettuare le varie operazioni di sblocco e poi parlare con un operatore.
E’ possibile, inoltre, chiamare il numero verde riservato ai clienti PostePay: 800.00.33.22.
L’ufficio postale
Se anche con l’assistenza telefonica non è possibile risolvere il problema, allora la soluzione ideale è di recarsi in un ufficio postale. Il mancato sblocco, anche con l’assistenza telefonica, infatti, indica che probabilmente il blocco è stato generato da errori nell’indicazione dei dati nel database di Poste Italiane; una situazione che può essere risolta solo da un impiegato dell’ufficio postale.
Visionando i propri documenti personali, come la carta di identità, il codice fiscale o la tessera sanitaria, l’impiegato potrà controllare il database di Poste verificando che i dati corrispondano a quelli inseriti.
Riepilogando il codice Fiscale Bloccato su CRM può essere risolto, dunque, in tre modi: via internet pulendo la cache, con l’assistenza telefonica offerta da Poste Italiane ed attraverso l’intervento di un impiegato della compagnia: una delle tre soluzioni indicate risolverà senza dubbio il problema.