I conti correnti delle banche popolari rientrano nei conti messi in garanzia dai fondi europei. Molto spesso, questi tipi di conto offrono minori commissioni e, in qualche caso, conti a zero spese. Ecco quali sono le caratteristiche del conto corrente BCC.
Scegliere un conto corrente BCC non è facile. Si devono vedere pro e contro e quali sono i costi di gestione di questo tipo di strumento finanziario.
Conto corrente BCC per i privati
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Le banche popolari spesso e volentieri mettono in evidenza offerte per privati e famiglie, che sono un po’ diverse rispetto alle imprese. Infatti, le famiglie e i privati possono ottenere un conto corrente con canone annuo e un certo numero di operazioni gratuite.
Si tratta di un conto limitato, ma estremamente conveniente, visto che il canone è di 40 Euro all’anno, solo per i redditi a fini ISEE che superano gli 8000 Euro, altrimenti è gratis.
Si possono anche evitare le spese di incasso rata o di estratto conto semplicemente andando sul sito della banca di fiducia e collegandosi al proprio account. In questo modo, si evita la commissione di 1,50 Euro sui documenti (che arriva a 10 Euro per i documenti cartacei che servono per verificare il saldo e giacenza ISEE).
Gli assegni hanno spese fisse che variano dai 3,50 Euro ai 5,16 Euro. Il conto consente il prelievo e gli acquisti senza commissioni con una carta di debito collegata, che non ha costi di emissione e con la quale si potranno fare anche acquisti online.
Gli strumenti per le imprese
Le imprese possono contare su tre tipi diversi di conto corrente BCC, in base all’espansione dell’azienda.
- L.
- XL.
- XXL.
Il conto L è riservato ai liberi professionisti e alle piccole imprese. Non ha canone, ma prevede una spesa di gestione di 35 Euro ogni trimestre. Per l’invio di comunicazioni tramite raccomandata cartacea, è previsto un contributo di 2,58 Euro. Infine, se si chiede un fido per sforare, ci saranno spese di istruttoria pari a 1000 Euro.
Il conto corrente BCC XL, invece, è riservato alle imprese che hanno bisogno di un altro conto, oltre a quello individuale. Da segnalare l’aumento delle spese di gestione trimestrale, che arriva a 65 Euro, a fronte di maggiori servizi.
Infine, per le imprese di maggiori dimensioni, c’è la soluzione XXL, gestibile anche con più intestatari responsabili dell’impresa.
Da una banca popolare all’altra
Il conto corrente BCC ha promozioni diverse in base alle singole offerte delle Bance popolari. Questo dipende dalla natura della banca popolare, che nasce per offrire qualcosa che risponda alle necessità del singolo territorio.
In generale, le caratteristiche principali sono: prezzi più bassi per la gestione dei conti e strumenti finanziari di base, ideali per i pagamenti più che per investire (anche se esistono i conti deposito a questo scopo).
Per questo, conviene sempre verificare i fogli informativi, per poter fare un confronto reale e capire la stabilità dell’istituto di credito.
Vantaggi del conto corrente BCC
Quali sono i vantaggi di questo conto?
- Semplicità di utilizzo.
- Pochissime spese di gestione.
- Possibilità di ottenere operazioni comuni gratuite.
- Gestire con tranquillità le spese con la certezza di avere uno sportello vicino casa.
Contro del conto corrente BCC
Quali sono, invece, i contro di questi conti corrente?
- Sono strumenti semplici, quindi chi ha bisogno di investire (nel trading, per esempio), potrebbe trovare questi strumenti inadeguati.
- Impossibilità di chiedere più carte di debito collegate al conto (se non pagando).
- Spese accessorie per le richieste dei documenti.
- Spese di gestione elevate per le imprese più grandi.
Conclusione
Chi cerca uno strumento semplice, alternativo a Bancoposta, trova nel conto corrente BCC un ottimo rapporto qualità/prezzo e la possibilità di fare le operazioni comuni.