La Cina è certamente il Paese più ricco al mondo, e le differenze culturali si rispecchiano anche sulle manovre finanziarie totalmente differenti dalle nostre. Questo grande divario ha permesso che nascessero le filiali dell’HSBC, la banca di Hong Kong, nata nel 1865 con lo scopo di finanziarie le ormai frequenti attività commerciali tra occidente ed oriente. La sua notorietà odierna spinge molti risparmiatori ad affidarsi ad un conto deposito HSBC.
È doveroso fare una precisazione sulla città cinese: Hong Kong è un paradiso fiscale. Il che vuol dire che sono molte le persone ad affidarsi al sistema bancario cinese, e soprattutto ai suoi conti deposito HSBC per tutelare i propri risparmi. Le banche infatti sono piene di liquidità, detenendo così il primato delle migliori tra le banche internazionali. Questo anche perché sono in grado di far fronte facilmente a situazione economiche critiche.
Partiamo con il dire che Hong Kong è uno dei paradisi fiscali, questo vuol dire che le persone più ricche del mondo si affidano spesso al sistema bancario cinese proprio per la sua potenza finanziaria: le banche infatti sono davvero ricche di liquidità e ci sono i capitali migliori al mondo in quelle banche. I nostri analisti inoltre di recente hanno eseguito uno stress per dimostrare che le banche di Hong Kong possono supportare condizioni finanziarie davvero catastrofiche.
Grazie a questa larga diffusione, l’Autorità monetaria di Hong Kong (HKMA) ha da poco dichiarato di voler prendere un determinata posizione al fine di migliorare l’andamento degli istituti bancari. Questo è possibile sfruttando tutto il tempo a propria disposizione per attirare l’attenzione di eventuali risparmiatori. Ovvio è che, alla luce di quanto, l’autorità competente ha deciso di incoraggiare e adottare una politica di gestione che sia in grado di differenziare “livelli di rischio dei singoli clienti in base al loro contesto e alle loro circostanze”.
Conto deposito HSBC: perché nasce la banca
L’HBSC, oggi presente in tutto il mondo, nacque grazie ad uno scozzese Thomas Sutherland, che era occupato a suo tempo per la società “Peninsular and Oriental Steam Navigation Company”. L’uomo aveva capito che necessitava la nascita di istituti bancari locali a Hong Kong e sulla costa cinese. Per questo si attivò in prima persona a fondare la banca, proprio a Hong Kong nel marzo del 1865 e a Shanghai un mese dopo.
Poco tempo dopo la sua nascita, il funzionamento pratico della banca porto all’apertura di molte sue filiali. In questo modo i servizi offerti si diffusero ad ampio spettro in tutto il mondo, diventando il punto di forza dell’Istituto bancario nel corso del tempo
Come aprire un conto deposito HSBC
Fatto questo doveroso preambolo sulla nascita dell’HSBC, cerchiamo di capire come funziona l’apertura di un conto deposito HSBC. Essendo una banca estera è normale che occorra una buona mole di documenti, in particolare c’è bisogno di recarsi in sede per capire se l’Istituto conferma o meno la nostra richiesta.
Dopo aver preparato tutti i documenti richiesti, si deve rispondere ad una sorta di formulario che richiede informazioni personali: a partire da domande d’identità, per passare poi a lavoro, professione e così via.
Se ci stiamo domandando perché sono necessari tutto questi documenti la domanda trova risposta nell’introduzione fatta poc’anzi: la Cina è sempre stata considerata una nazione/paradiso fiscale e in quanto tale cerca di evitare eventuali problemi di riciclaggio di denaro. Detto in altri termini, l’Istituto bancario si cautela nel accogliere i “risparmi” di colui che, nella migliore delle ipotesi, è invece un evasore fiscale.