Assicurare una somma per il futuro dei propri piccoli. Il conto deposito per i minorenni è una formula ancora poco conosciuta nel nostro paese, ma ampiamente utilizzata in Europa. Sono tante le tipologie di conto deposito per minorenni proposti sul mercato, ma che si riducono essenzialmente a due principali categorie: i conti riservati ai beneficiari con un’età inferiore ai diciotto anni, ovvero titoli che possono essere detenuti da beneficiari con un’età inferiore ai diciotto anni e i conti deposito sottoscritti dai maggiorenni, ma con un beneficiario minorenne.
Si tratta di una formula molto utilizzata, soprattutto per i genitori che intendono riservare una determinata somma ai propri figli minorenni. Appena compiuti i diciotto anni, i figli potranno prelevare la somma sul conto deposito. La gestione, in pratica, è solo demandata ai genitori. Insomma quella dei conti depositi rappresenta una soluzione adatta per chi vuole donare una determinata somma di denaro a dei minori. Ma quali sono le tipologie di conti deposito per minorenni offerte sul mercato?
Conti deposito per minorenni: l’offerta di Poste Italiane
Quando si parla di una forma di risparmio con un alto tasso di sicurezza, il pensiero non può che andare a Poste Italiane. La compagnia riserva diverse soluzioni per il risparmio, compresi i buonii deposito per minorenni. Sono due le formule che Poste Italiane riserva alla clientela: i libretti di risparmio ed i conti.
Io Cresco è uno dei prodotti offerti alla clientela. Si tratta, in pratica, di un libretto risparmio dedicato ai minorenni fino ad un’età di dodici anni. La richiesta del libretto può essere avanzata da entrambi o da un genitore con delega. La richiesta può essere presentata direttamente all’ufficio postale mostrando il proprio codice fiscale e la carta d’identità.
E’ la possibilità offerta a chiunque di versare una somma a titolo di regalo sul libretto a rappresentare il vantaggio maggiore del prodotto. Basta conoscere le coordinate per effettuare l’operazione. Il rendimento offerto è pari allo 0,1% annuale lordo. Un ammontare non proprio alto e dal quale va detratta la tassazione sui rendimenti oltre ai vari costi.
Condizioni molto simili per il libretto Io Conosco. In questo caso il beneficiario deve avere un’età compresa tra i dodici ed i quattordici anni. E’ destinato ai giovani con un’età compresa tra i quindici ed i diciotto anni, invece, il libretto Io Capisco. Appena raggiunta la maggiore età, il beneficiario come detto in precedenza, potrà utilizzare la somma come meglio crede.
Le offerte delle banche
Sono davvero tanti gli istituti di credito che offrono soluzioni per il risparmio dei minorenni. Banca Intesa Sanpaolo, ad esempio, offre il libretto Flash. Si tratta di un conto deposito per minorenni tra i più apprezzati per i costi di apertura ridotti al minimo, per la mancanza di spese per l’accredito del denaro e l’assenza di un canone annuale. Una precisa limitazione è prevista, però, sull’importo da versare che non può superare i 4.999 euro.
Il rendimento rappresenta, però, un fattore di indubbio interesse grazie ad un valore dell’1%, tra i più alti del mercato. Al libretto è possibile abbinare tre carte: Carta Libretto che consente di prelevare e depositare le somme attraverso gli sportelli di Banca Intesa Sanpaolo, Carta Flash che permette anche di fare acquisti e Super Flash che, invece, si configura come una vera e propria prepagata utilizzabile dal beneficiario, appena compiuti i diciotto anni.
Un altro conto deposito per minorenni è Ubino di Ubi Banca. In questo caso si tratta di un prodotto riservato agli utenti con un’età inferiore ai dodici anni. Anche per questo prodotto non sono previsti costi di apertura mentre nessun vincolo è riservato per i prelievi né per i versamenti.