Banca Generali è sul mercato dal 1998. Ha diversi investimenti, non solo bancari e di consulenza fiscale, ma anche nell’ambito delle assicurazioni. Nel 2017 ha registrato 6,86 miliardi di Euro di ricavi, con un utile di poco più di 204 milioni.
Il conto deposito Banca Generali può essere un’ottima occasione per investire i risparmi. Ecco quali sono le caratteristiche di questo strumento finanziario e quali sono i pro e i contro di questo conto deposito.
Conto deposito Banca Generali BG 10+
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Il primo strumento finanziario messo a disposizione dall’istituto di credito, sia in filiale che online, è il BG 10+. Si tratta di uno strumento che investe sui figli e, di conseguenza, sul futuro.
La caratteristica principale di questo conto è che non ha costi, né vincoli. Questo significa, nei dettagli:
- Nessuna spesa per aprire, chiudere o gestire il conto.
- Non prevede vincoli per le somme messe a disposizione, quindi si può prelevare in qualsiasi momento. I prelievi possono essere in contanti o via bonifico.
- Si controlla dal pannello di controllo del sito della banca (Home Banking).
- Si può ricaricare con bonifici, ma anche assegni e giroconti.
Generali consiglia di aprire questo conto direttamente in filiale, perché si potrà parlare con un consulente dedicato prima di decidere. Il tasso di interesse applicato al conto deposito Banca Generali BG 10+ è dello 0,5% sulle somme restanti in giacenza, ma attenzione: c’è la tassazione del 20% sulle rendite.
La soluzione BG Champion
BG Champion, invece, è una soluzione per chi ha già la maggiore età. La prima cosa da fare è richiedere questo prodotto al consulente di Banca Generali, che farà anche una panoramica completa dello strumento finanziario.
Qui, il vincolo c’è, ma è remunerativo. Nel senso che, per più tempo si vincola, più si guadagna. Il vincolo è abbastanza veloce: 6 mesi o 12 mesi al massimo. Il problema è la somma base per il vincolo, almeno 15mila Euro, per un massimo di 250mila Euro.
Il conto deposito Banca Generali BG Champion permette di svincolare le somme, perdendo il tasso di interesse di favore, ma non di aggiungere o di togliere denaro mentre c’è il vincolo.
In compenso, non ci sono spese di gestione di nessun tipo e si può sempre controllare dall’Home Banking online come va la situazione.
Pro e contro: conto deposito Banca Generali opinioni
Il conto deposito di Generali ha i suoi punti di forza, soprattutto per quanto riguarda i minori. Rispetto al classico buono fruttifero postale, ci sono maggiori guadagni e si può svincolare o cambiare la somma in qualsiasi momento.
Per contro, il fatto di poter mettere anche poco porta poi a ridurre quelli che potrebbero essere i rendimenti.
Per quanto riguarda il conto deposito “standard”, questo offre vincoli bassi, che, se da un lato sono molto positivi visto il periodo di crisi, dall’altro non consentono di ottenere rendimenti elevati per quella che è la somma di primo vincolo abbastanza alta.
Di conseguenza, Generali si presenta un ottimo conto per i ragazzi e per i loro genitori, mentre per chi cerca una soluzione di investimento potrà pensare a Generali come a un secondo/terzo conto deposito.
Come richiederlo
Per aprire un conto deposito Banca Generali, non servono tantissimi documenti. Bastano quelli di riconoscimento e la somma, ovviamente, che si vuole vincolare. Chi ha già un conto corrente presso Generali può passare direttamente il denaro dal corrente al deposito.
In ogni caso, conviene sempre chiedere al consulente quali sono le condizioni e i tassi di interesse di favore. Per i conti deposito, si ricorda che c’è la copertura fino a 100mila Euro: ovvero, le banche, quindi anche Generali, per la normativa europea, sono tenute ad avere un fondo di garanzia per tutelare chi ha un conto deposito.