Non è proprio una fase positiva per i conti depositi remunerati. Il drastico calo dei tassi, negli ultimi anni, a seguito della crisi economica del 2007, ha portato al ribasso gli interesse riconosciuti su questi prodotti rendendoli sempre meno appetibili agli investitoti. Negli ultimi tempi, però, sembra che le cose stiano leggermente cambiando anche se il tasso di inflazione appare ancora drammaticamente basso, soprattutto nell’Eurozona.
Nonostante il momento non proprio felice, in tanti scelgono ancora di sottoscrivere i conti depositi per il margine di sicurezza che sono in grado di garantire (leggi la guida sugli investimenti sicuri). Naturalmente alle condizioni attuali è forse più lecito considerare i conti deposito come una formula di risparmio più che di investimento. Nonostante tutto diversi prodotti consentono ancora di ottenere delle remunerazioni tutto sommato soddisfacenti, a vincoli accettabili o addirittura nulli.
E’ il caso del Conto deposito CheBanca, uno dei prodotti di maggiore interesse nel panorama dei conti deposito e delle formule di risparmio in generale. Ma conviene davvero sottoscrivere un conto deposito Che Banca? In questa guida ci soffermeremo sulle caratteristiche principali del prodotto, degli interessi corrisposti, al netto dei costi.
Conto deposito Che Banca
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In periodi di magra, come quello attuale, trovare un conto deposito in grado di garantire un tasso lordo dell’1% è senza dubbio una rarità per un vincolo di un anno. L’accredito degli interessi avviene in anticipo, una caratteristica che si discosta questa formula dagli altri conti deposito.
I vincoli non sono particolarmente stringenti; basti pensare che basta un euro per effettuare l’apertura. A tutto ciò si aggiunge l’estrema semplicità con la quale è possibile effettuare la sottoscrizione del contratto, direttamente su internet.
Ma è la mancanza dei costi a rappresentare uno dei fattori di maggiore interesse del conto deposito Che Banca. In pratica la sottoscrizione e la gestione del conto sono servizi che l’istituto di credito offre a costo zero. E’ previsto, però, il pagamento dell’imposta di bollo, un importo del 20% che lo Stato preleva su ogni tipo di rendimento.
Conto deposito CheBanca, gli interessi
Con il conto deposito CheBanca l’utente accede ad una remunerazione variabile nel corso del periodo di vincolo con un aumento costante. Nei primi tre mesi gli interessi ammontano allo 0,50% mentre nei primi sei mesi si passa ad 0,70% e all’1% ad un anno.
La durata del deposito viene scelta da cliente in fase iniziale; è in base a quest’ultima che verranno calcolati i tassi di interesse. Il prodotto offre, inoltre, un ampio margine di flessibilità consentendo all’utente di realizzare più vincoli a patto che lasci sulle varie tipologie di conto deposito almeno cento euro.
Gli interessi ricevuti, con anticipo dalla banca, possono essere prelevati in ogni momento dal cliente che può usarli come meglio crede. Si tratta di uno degli elementi di maggiore vantaggio del conto deposito Che Banca e particolarmente adatto a chi ha la necessità di accedere agli interessi nell’immediato.
E come se tutto ciò non fosse sufficiente, il cliente può anche svincolare il denaro in ogni momento, senza incorrere in penali. Insomma si tratta di un prodotto comodo, oltre che sicuro.
Attraverso il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi le somme depositate vengono garantite fino ad un massimo di novantamila euro, anche nel malaugurato fallimento della banca.
Calcolo degli interessi
Sul portale di CheBanca è possibile effettuare un rapido calcolo del tasso di interessi netto attraverso l’inserimento dei dati nell’apposito tool.
Con un deposito di appena diecimila euro, è possibile ottenere settantaquattro euro, con un guadagno netto di settantaquattro euro, da cui va sottratto l’ammontare dell’imposta di bollo che in questo caso ammonta a venti euro. Il guadagno netto sarà, dunque, di circa cinquantaquattro euro.