Dimenticate l’attesa del postino. Le innovazioni tecnologiche che ci hanno accompagnato negli ultimi anni hanno rivoluzionato anche il mondo delle missive. Il digitale ha soppiantato il cartaceo, le e-mail le classiche lettere. Eppure, il cambiamento più consistente sembra riguardare le raccomandate A/R: al loro posto ecco la posta elettronica certificata, arrivata in Italia nel 2005 e divenuta ben presto la modalità più scelta per le comunicazioni formali e burocratiche.
La fotografia del mutamento è composta da una serie di numeri difficilmente equivocabili: come riportato dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) – tra i cui compiti spicca la gestione dell’iscrizione e dell’elenco dei gestori di PEC – a fine ottobre 2020 si contano 12.099.979 caselle di posta elettronica certificata in Italia, con un incremento di 500mila rispetto alla rilevazione di fine agosto.
Difficile riscontrare un’unica ragione dietro un successo tanto importante: anche i cittadini privati per i quali la legge non ne impone il possesso, a differenza di quanto accade per la Pubblica Amministrazione, le imprese, le ditte individuali e i liberi professionisti, si sono accorti dei vantaggi che questo sistema comporta.
Quanti benefici per la PEC: un’opportunità da cogliere
I benefici sono molteplici in termini di comodità, di tempi e di costi. Ecco i più interessanti, riportati di seguito:
- Le comunicazioni via posta elettronica certificata, anche quando si opta per la prova PEC gratis per i primi sei mesi, hanno valenza legale;
- Sottoscrivendo un abbonamento con un provider garantito dall’AgID, si possono inviare e ricevere tutte le comunicazioni che si desidera senza alcun costo di spedizione e senza dover acquistare buste, francobolli o lettere;
- Per un privato, di solito, la spesa per l’apertura di una PEC è notevolmente bassa;
- Con la PEC si risparmia il tempo prima necessario per recarsi allo sportello e aspettare il proprio turno in fila;
- Al punto precedente si aggiunge la comodità di ricevere e mandare le raccomandate direttamente da casa o da qualsiasi altro luogo utilizzando semplicemente il proprio smartphone;
- La PEC garantisce la totale privacy della comunicazione e la riservatezza della stessa;
- I messaggi – così come gli eventuali allegati – inoltrati mediante la posta elettronica certificata non possono essere alterati dopo l’invio;
- Tutti gli indirizzi PEC vengono verificati dall’AgID e ogni provider certifica, firmando digitalmente la comunicazione, la data e l’ora esatta della spedizione e l’autenticità della casella del mittente;
- Il mittente riceve due conferme: la prima che garantisce il buon esito dell’invio e la seconda che assicura la ricezione da parte del destinatario;
- In un periodo stoico in cui ciascun individuo è chiamato a prestare massima attenzione all’impatto delle proprie attività sull’ambiente, la PEC permette di risparmiare sull’utilizzo della carta, con una dematerializzazione consistente per quel che riguarda la conservazione delle comunicazioni burocratiche;
Per quanti non dispongono ancora di un indirizzo personale di posta elettronica certificata, si aggiunge un ulteriore vantaggio: sottoscrivere un contratto è facile e veloce. Basta scegliere il gestore che si preferisce e ultimare la registrazione fornendo i documenti richiesti. Arrivata la conferma di attivazione, sarà sufficiente un click per testare personalmente i numerosi benefici che il sistema PEC offre.