Le banche di credito cooperativo offrono spesso mutui un po’ più bassi, per venire incontro alle spese di famiglie e imprese. Quali sono le caratteristiche di questi mutui
Il mutuo BCC è spesso un’ottima occasione per affrontare le spese come l’acquisto casa, ma anche una gestione migliore per le imprese agricole e non solo. Ecco come fare una scelta consapevole con questo tipo di mutui.
Le caratteristiche dei mutui BCC
Indice dei contenuti
I mutui BCC sono caratterizzati dalla forte presenza sul territorio. Questo significa che dove c’è la possibilità di ottenere dei finanziamenti agevolati, anche in accordo con i Comuni. In particolare, le categorie protette sono:
- Famiglie numerose.
- Giovani coppie.
- Famiglie con diversamente abili.
- Sconti sullo spread relativo ai mutui per quelli a tasso variabile.
Naturalmente, tutto dipende anche dalle garanzie del caso. Se si fa parte di categorie protette, oppure si è vinto un bando per la creazione di nuova impresa, si deve ricordare con documenti all’incaricato della banca che c’è una convenzione in corso.
Mutui per la casa
I mutui BCC per la casa possono essere a tasso:
- Fisso. Per avere la certezza di una rata costante per tutta la durata del finanziamento.
- Variabile. Per poter ottenere uno “sconto” sulla rata se le condizioni del mercato sono favorevoli.
- Misto. In questo caso, la banca popolare permette, di tanto in tanto, durante il piano di ammortamento, di passare al tasso fisso al tasso variabile semplicemente con una comunicazione veloce.
Questi finanziamenti hanno una durata che va dai 10 ai 30 anni. Purtroppo, per pagare le rate, anche se si possono usare i bonifici precompilati, l’istituto di credito chiederà di aprire un conto corrente direttamente in filiale.
Quindi, quando si sceglie il mutuo, si devono valutare anche i costi di questa situazione.
Per aprire impresa
Se si vuole aprire un’impresa, si possono richiedere i mutui BCC in convenzione con gli enti pubblici. Per esempio, se una Regione fa un bando per un finanziamento tramite mutuo e si pone come garante, è probabile che l’imprenditore debba andare nella filiale che la Regione impone.
In questo caso, si parla di mutui agevolati, perché i tassi di interesse sono davvero bassi, merito del fatto che è il pubblico a farsi da garante in caso di inadempienza da parte dell’imprenditore.
Per le imprese agricole
Per le imprese agricole, le banche di credito cooperativo possono contare sui mutui fondiari, che permettono di acquistare i terreni a uso agricolo.
Anche qui, è importante verificare le condizioni e capire come portare avanti l’attività. La banca vorrà vedere un piano di sviluppo, per aiutare chi vuole fare impresa nell’agricoltura.
Come richiedere
Per richiedere questi mutui BCC, è importante chiedere direttamente in filiale. I documenti richiesti saranno:
- Documenti di riconoscimento.
- Attestazioni di reddito e bollette pagate.
- Documenti che attestano la presenza di un’agevolazione. Per esempio, il documento che attesta di aver vinto il bando di concorso, oppure che c’è la garanzia della Regione.
- Eventuale garante (se necessario).
- Ipoteca sull’immobile.
Dato che le opportunità sono diverse, il consiglio è di chiedere in filiale più preventivi, per poter valutare la situazione e agire di conseguenza.
Conclusione
I mutui BCC hanno tassi di interesse più bassi, ma si deve fare attenzione alle spese accessorie sui conti correnti collegati e sulla durata del finanziamento. In questo modo, si potrà verificare davvero se conviene.
Se si ha già un conto corrente, oppure si è soci della banca, conviene vedere se ci sono sconti collegati, oppure se è possibile ottenere soluzioni più interessanti.
Vale la pena fare un tentativo, anche se anche in queste filiali la strada di chi non ha un reddito continuativo è un po’ più dura per ottenere il finanziamento sperato.