Il tasso fisso, variabile ed il finanziamento “flessibile”
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Il Credito Valtellinese è una delle realtà più importanti del nord Italia. Trasformata in società per azioni nel 2016, dopo essere stata Banca Popolare, l’istituto di credito è quotato in borsa dal 1994. Le origini della banca si perdono nella storia. Era il 1908 quando il Credito Valtellinese nacque nella città di Sondrio, con il nome di Banca Piccolo Credito Valtellinese. Da allora le trasformazioni sono state davvero tante.
Oggi l’istituto bancario conta una serie di soluzioni per il credito ai privati e per le piccole e medie imprese operanti sul territorio. I mutui del Credito Valtellinese si adattano a tutte le esigenze e rappresentano una soluzione da prendere in considerazione per chi intende acquistare, ristrutturare ed addirittura costruire un immobile.
Mutuo Credito Valtellinese Casa Facile, le condizioni
Si tratta di un finanziamento a tasso variabile con un’ampia possibilità di personalizzazione. In pratica, con questa formula, il cliente può corrispondere le rate sia a cadenza mensile che trimestrale in un piano di ammortamento dalla durata massima di trentanni. La rata si compone del valore dell’Euribor più lo spread applicato che è pari all‘1,25%, ma solo a determinate condizioni. L’importo deve essere inferiore al 60% del valore dell’immobile ed una durata massima di dieci anni.
Il TAN, ovvero del Tasso Annuo Nominale, è pari all’1,25% mentre il TAEG è dell’1,65% per mutui dall’importo di 100mila euro ed una durata di dieci anni. Le spese di perizia iniziale sono pari a zero.
Mutuo Credito Valtellinese Casa Facile a tasso fisso
E’ la formula a tasso fisso che il Credito Valtellinese offre a chi deve acquistare la casa. Anche in questo caso abbiamo la possibilità di pagare le rate a cadenza mensile o trimestrale. Il piano di ammortamento ha una durata massima di 25 anni mentre le altre condizioni non si discostano dal finanziamento a tasso variabile.
Sottoscrivere il mutuo a tasso fisso significa corrispondere delle rate sempre uguali. Dal giorno della stipula fino alla scadenza, l’importo non varia in alcun caso. Insomma si tratta di una formula che fa della sicurezza il punto cardine mentre, nei finanziamenti a tasso variabile, i mutamenti del valore dell’Euribor possono accrescere, o diminuire, non poco la quota mensile da versare.
Insomma se si opta per il tasso fisso si ottiene un margine di sicurezza senza dubbio maggiore. Il calo del valore dell’Euribor, però, consentirebbe di pagare una rata molto meno onerosa a chi ha sottoscritto un tasso variabile, rispetto al fisso. Insomma entrambe le formule prevedono vantaggi e svantaggi, ma esiste un prodotto che riesce a venire incontro alle esigenze di chi intende risparmiare sfruttando le variazioni dell’Euribor ed, al contempo, non pagare una rata eccessivamente onerosa.
Mutuo Flessibile
Un tasso variabile, ma con una rata fissa. Il mutuo di Credito Valtellinese “Flessibile” rappresenta il giusto compromesso per venire incontro alle diverse esigenze. Con questa formula di finanziamento è il cliente che decide quanto versare, sul sito della banca.
Ma la flessibilità non si ferma qui. Con il Mutuo Flessibile di Credito Valtellinese il cliente può anche corrispondere anticipatamente una parte della somma prevista nel finanziamento. La durata massima del piano di ammortamento è fissata a trenta anni.
Mutuo “Lavori in Corso”
Fino ad ora abbiamo visto i finanziamenti per l’acquisto di un immobile, ma l’offerta del Credito Valtellinese comprende anche un finanziamento destinato alla ristrutturazione. Si tratta del mutuo “Lavori in Corso“.
Con questo prodotto è possibile costruire o mettere a nuovo un immobile con un’erogazione progressiva in base allo stato di avanzamento dei lavori. La somma necessaria viene decisa in fase di stipula con il versamento della prima tranche di pagamento. Anche in questo caso l’istituto di credito offre la possibilità di pagare le rate a cadenza mensile e trimestrale a tasso variabile.