Il mutuo è senz’altro un impegno finanziario molto importante per l’economia personale o familiare, di conseguenza è legittimo avere l’esigenza di riuscire a risparmiare il più possibile sul medesimo.
In quest’ottica, dunque, quali possono essere dei consigli preziosi?
Esistono diversi suggerimenti che si possono fornire a chi desidera divenire titolare di un mutuo: alcuni di essi sono antecedenti alla sua attivazione, altri invece possono concretizzarsi mentre si è già titolari, ovvero nel periodo di ammortamento.
Andiamo dunque a scoprire i principali.
Comparare le proposte dei diversi istituti finanziari
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Non esiste un tipo di mutuo in assoluto migliore rispetto agli altri: la scelta di un mutuo piuttosto che di un altro, infatti, deve vertere sulle proprie esigenze soggettive, di conseguenza nell’individuare la soluzione più adatta è necessario effettuare una ricerca ad hoc.
In tale ottica sono senz’altro uno strumento preziosissimo, oltre che gratuito, i comparatori online: siti come telemutuo.it consentono infatti di visualizzare tutte le proposte coerenti con le proprie necessità, le quali vengono preventivamente specificate, e se lo si desidera consentono anche di assicurarsi un ricontatto da parte dell’istituto selezionato.
Nell’optare per un tasso variabile, meglio proteggersi con un CAP
Il tasso fisso rappresenta senz’altro la soluzione più sicura, per il titolare di mutuo: in questo caso infatti, si avrà la certezza di riconoscere sempre il medesimo tasso fino all’estinzione definitiva del finanziamento.
Il tasso variabile è senz’altro meno prudente in quanto espone il titolare del mutuo all’andamento dei mercati, ma non bisogna dimenticare che potrebbe anche rivelarsi più conveniente di quello fisso nel caso in cui i trend dei mercati dovessero divenire favorevoli.
Alla luce di questo, dunque, se non si vuol rinunciare alle opportunità del tasso variabile è preferibile orientarsi verso un tasso variabile con CAP, ovvero con un tetto massimo che il tasso di interesse non potrà in nessun caso superare.
Essere consapevoli che la surroga non prevede costi
La surroga, ovvero sostanzialmente la portabilità del mutuo verso un istituto finanziario che offre condizioni più vantaggiose, è un’opportunità sempre possibile e, soprattutto, completamente gratuita.
La cosiddetta Legge Bersani del 2007, infatti, ha stabilito che il consumatore può effettuare una surroga senza alcun costo, l’unica condizione è, ovviamente, che il nuovo istituto finanziario accetti il mutuo, cosa che è comunque più che probabile dal momento che un altro istituto aveva già scelto di riconoscerlo in precedenza.
Anche nel mentre si è titolari di mutuo e si stanno regolarmente pagando le rate, dunque, è sempre utile guardarsi attorno e scoprire le proposte delle altre banche.
Optare per l’estinzione anticipata laddove ve ne sia la possibilità
Se si dispone di una buona liquidità, magari perché si è riusciti a risparmiare in maniera efficace, perché si è passati ad un lavoro più remunerativo o comunque qualora vi siano state delle nuove entrate, può essere senz’altro un’ottima idea quella di estinguere il mutuo anticipatamente rispetto alla data prefissata.
Sicuramente sborsare una cifra importante in un’unica soluzione può rivelarsi pesante, ma dal punto di vista economico non vi è dubbio sul fatto che ciò sia conveniente: se si restituisce anzitempo alla banca l’importo dovuto, infatti, si possono risparmiare tutti i costi legati ai tassi d’interesse delle diverse rate.
