Mutuo oro

Le caratteristiche del finanziamento a tassi moderati

Il mutuo in oro è una particolare forma di finanziamento ideata appositamente per gli addetti al settore orafo ed argentiero. In sostanza, con questa formula, il mutuatario può ottenere una determinata somma ripagandola attraverso un piano di ammortamento indicizzato al valore del metallo prezioso.

Una serie di vantaggi davvero notevoli è riservata a chi può accedere al mutuo in oro. È innanzitutto il tasso di interesse applicato sulle rate del mutuo a rappresentare il punto di maggiore vantaggio. Tassi inferiori ed una buona protezione in grado di tenere al sicuro da eventuali variazioni poco favorevoli del valore dell’oro rappresentano senza dubbio condizioni di indubbio interesse. Ma quali sono le caratteristiche principali del mutuo in oro?

Mutuo in oro: somma erogabile e durata del contratto

Anche gli aspetti di fondamentale importanza come il capitale erogabile e la durata prefissata per la restituzione di quanto ricevuto, si differenziano dalle classiche formule di finanziamento attraverso regole, di solito, maggiormente flessibili rispetto ai classici mutui.

La stipula di ogni contratto prevede una contrattazione tra cliente ed istituto di credito. Insieme le parti giungono ad un accordo ed alla formulazione di un mutuo che si adatta alle esigenze del singolo cliente. La durata è stabilita da un minimo 18 mesi ad un massimo di 12 anni. Cambiano anche i tassi di interesse applicati sulle rate da corrispondere, oltre allo spread.

Per quanto riguarda i primi, l’indicizzazione avviene seguendo il valore stabilito dalla London Bullion Market Association. Si tratta dell’organizzazione che si riferisce al mercato dell’oro ed all’argento del mercato di Londra. Riguardo il differenziale, il valore applicato viene stabilito dall’istituto di credito valutando le condizioni generali del contratto e del mutuatario. Insomma una varietà di scelta e di personalizzazione non comune alle altre formule di finanziamento.

Mutuo in oro: il piano di ammortamento

Scegliere le modalità di versamento della rata è senza dubbio uno dei vantaggi di questa formula di finanziamento. Il cliente può, infatti, optare per il pagamento che meglio risponde alle proprie esigenze. L’ammortamento all’italiana è senza dubbio la formula maggiormente utilizzata dai mutuatari. Si tratta di una modalità di versamento delle rate che comprendono, in parti uguali, interessi e quota capitale.

Ma la possibilità di scelta, come detto, è ampia. Il cliente che lo richiede può infatti usufruire della formula bullet. Si tratta di una particolare modalità di pagamento delle rate che si compongono di soli interessi. Il versamento del capitale può avvenire, così, in un’unica formula. 

Anche la periodicità delle tranche di pagamento può essere scelta da mutuatario nella fase iniziale di stipula. Le rate possono avere, quindi, una cadenza “classica” mensile, ma anche trimestrale e semestrale. Sempre nella fase iniziale di sottoscrizione, il cliente può scegliere tra un mutuo di tipo ipotecario che chirografario. Insomma quella del mutuo in oro rappresenta una formula di finanziamento con indubbi vantaggi, per la grande varietà di personalizzazione. Ma quali sono gli svantaggi?

Pro e contro dei mutui in oro

Costi onerosi e garanzie elevate. L’altra faccia della medaglia dei mutui in oro è quella di finanziamenti dai costi senza dubbio importanti e con formule specializzate per i professionisti del settore.

Sono le spese di perizia a comportare gli oneri maggiori come anche i costi destinati alla pratica del notaio oltre alle garanzia, sia reali che personali, che devono necessariamente essere presentate al momento della stipula del contratto.

Banca Etruria è tra le banche che eroga il mutuo in oro con uno specifico prodotto. Si tratta di un’offerta che prevede il pagamento “spalmato” in tranche semestrali ed un piano di ammortamento che va da un minimo di 18 mesi ad un massimo di 12 anni. 

Una scelta ampia è prevista anche da Banca del Vecchio con una formula che prevede rate, a scelta, mensili, trimestrali e semestrali. La durata, in questo caso, va da in minimo di un anno e mezza ad un massimo di 120 rate.

Iscriviti alla Newsletter

Leave a Reply

Articoli più letti

Calcolatore mutuo: come funziona e quando usarlo per la tua casa
2024-11-28
Gadget personalizzati e regali per promuovere un istituto bancario
2023-12-06
Migliori 10 Azioni da Acquistare nel 2023
Migliori 10 Azioni da Acquistare nel 2023
2023-11-20
Quotazione petrolio: come rimanere aggiornati e cosa sapere
2023-09-18
Corea del Sud investire
Investire in azioni Sudcoreane:Le migliori strategie
2023-07-27
Mutuo o cessione del quinto: differenze e caratteristiche
2023-04-22
Mutuo e risparmio: alcuni consigli da tenere sempre a mente
2023-05-11
Investire nell'elettrico
Investire nell’elettrico: perché e su quali titoli puntare
2023-07-25
Come funziona l’assicurazione per gli animali: perché conviene
2023-04-21
Investire in vino
Investire in vino: perchè e su quali vini investire
2023-04-11
Superbonus 2023
Superbonus 2023: ecco tutte le restrizioni per la cessione dei crediti (riaperta)
2023-04-07
Pensione complementare: come i giovani si preparano per il futuro
2023-03-17
Medici Senza Frontiere: ecco come donare
2023-02-17
Investire oggi
Investire oggi: i migliori investimenti del 2023
2023-02-03
Orologi a rate senza busta paga
Orologi a rate senza busta paga
2023-01-02
Perché la cessione del quinto può essere più conveniente di un prestito classico
2022-12-15
Valore Nominale
Valore Nominale: cos’è e come si calcola
2022-12-13
Investire in orologi: è una buona idea? Come guadagnare in un mercato in continua espansione
2022-12-06
FTX-Crypto
Non lasciate che il fiasco di FTX Crypto vi spaventi e vi allontani dal Bitcoin
2022-11-14
chi può richiedere un prestito personale?
Chi può richiedere un prestito personale?
2022-11-11
Poste italiane buoni fruttiferi 2022: le caratteristiche del ‘risparmio assicurato’ di Poste
2022-11-09
BPM Banking: accesso e caratteristiche della piattaforma BPM
2022-11-10
Trovare lavoro con i concorsi pubblici è possibile: ecco come fare
2022-10-19
Come funzionano gli straordinari e come vengono pagati
2022-10-14
Con l’Offerta Zero Spese si evitano brutte sorprese
2022-09-16
L’alternativa fra la carta di credito e un prestito personale
2022-07-25
contratti di lavoro
Tipologie di contratti di lavoro: la guida completa
2022-06-04
Visual Marketing: cos’è e perché è così importante
2020-05-02
Vendere l’oro di casa: che cosa è necessario sapere
2022-03-28
Surroga-del-mutuo
Surroga del mutuo: quante volte si può fare richiesta
2022-02-18
Difesa Debitori: i vantaggi e gli svantaggi della protezione offerta per gli indebitati
2016-07-21
Carta Hype, i vantaggi delle diverse versioni
2021-08-04
Come si calcolano le tasse in Svizzera
2021-07-20
Cos’è il prestito d’onore, chi può beneficiarne e come si attiva
2021-06-20
Fatturazione elettronica: omissioni e sanzioni
2021-02-26
Carta Agos eDreams: costo, funzionalità e vantaggi
2021-02-06
Aprire un call center: guadagni, vantaggi ed opportunità
2021-01-29
Fondo Metasalute: cosa copre, cos’è e come funziona?
2021-01-25
Oval Investimenti, cos’è e come funziona?
2021-01-21
Quanto costa aprire un B&b?
2021-01-19
Reverse charge: come funziona, come e quando si utilizza l’inversione contabile
2017-01-13
Cos’è Bondora, la piattaforma di social lending
2021-01-14
Tutti i vantaggi della PEC: le ragioni per cui averne una
2020-12-21
Informazioni infortuni domestici
Infortuni domestici, un fenomeno in crescita: ma gli italiani ne sono consapevoli?
2020-12-17
Che cosa si deve fare per richiedere un prestito on line
2020-10-24
Willis Assicurazione: requisiti, costi e opinioni
2018-01-15
Cosa cambia tra trust e polizze vita
2020-08-25
Offerte luce e gas: come muoversi sul mercato
2020-07-31
Quando conviene ricorrere all’assicurazione del credito
2020-04-10
Conti deposito: come scegliere quello giusto
2020-04-24