Il mutuo tra privati è un prodotto finanziario molto interessante perché permette di accedere al credito senza passare da un istituto di mediazione creditizia. Non sempre il rapporto con la propria banca è roseo perché, per varie ragioni, vi possono essere dei problemi nel reperimento del denaro in prestito.
Questa soluzione finanziaria molto spesso viene contratto tra individui con un legame abbastanza forte, quindi amici di lunga data o parenti, perché il prestito di denaro potrebbe mettere in grande prova i rapporti interpersonali, dato che il futuro e i rapporti interpersonali sono sempre un’incognita.
Uno tra gli elementi però che spingono sempre più persone ad optare per un mutuo tra privati creditizio è la sua semplicità, poiché non è necessario recarsi presso un notaio ma sarà sufficiente un accordo tra tutti coloro che sono coinvolti in questa operazione. Vediamo quindi cosa in sostanza significa prestare del denaro ad un amico o ad un parente.
Il mutuo tra privati : vantaggi e svantaggi
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Sicuramente il mutuo tra privati è la forma di prestito più adoperata in assoluto perché permette di saltare tutta la trafila che un mutuo normale impone ma soprattutto non sottende la necessità di dover esibire garanzie.
Naturalmente alla base di questo prestito c’è la fiducia che il contraente ispira in colui che decide di erogare la somma di denaro, ed è per questo che gli interessati sono molto spesso amici oppure parenti. Sebbene non sia una regola è sempre opportuno dimostrare senza alcun dubbio di trovarsi nella situazione di poter rimborsare il debito, perché è comprensibile che quando si tratta di denaro bisogna fare la massima attenzione.
Se comunque le parti si mettono d’accordo sulla cifra e sulla modalità di rimborso non vi dovrebbero dei particolari problemi a patto che il debito venga saldato. Bisogna quindi tenere presente che è bene, per la sicurezza di tutte le parti, che i patti siano chiari in modo da non rischiare di ritrovarsi con problemi molto seri nel malaugurato caso che una delle parti non sia soddisfatta del trattamento.
Mutuo tra privati: tutte le caratteristiche
Questo tipo di mutuo tra privati è probabilmente il più antico di tutti perché per concludere la transazione è sufficiente una semplice stretta di mano ma è bene tenere presente che essa non è vincolante.
Per ottenere l’obbligazione bisogna quindi sottoscrivere un vero e proprio contratto in modo tale che vi sia qualcosa di tracciabile perché, sebbene non molto edificante, vi possono essere liti e contestazioni.
Proprio per questo motivo bisogna decidere il metodo di trasferimento del denaro perché si tratta di un aspetto molto importante visto che è possibile trasferire dei contatti a mano, fino a massimo di tremila euro, senza essere tracciabile.
Ma questo potrebbe essere un problema soprattutto in caso di controversie tra gli individui che hanno contratto il prestito. Quindi è preferibile optare per un assegno o un bonifico bancario che lasciano tracce sia in fase di emissione sia quando viene incassato.
Vediamo come redigere un mutuo tra privati
Il contratto per un mutuo tra privati può essere creato senza l’ausilio di un notaio e può essere creato in poche righe senza avere particolari conoscenze giuridiche e nello specifico devono essere presenti i dati dei soggetti interessati, la cifra da prestare, gli interessi e come verrà rimborsata la cifra anticipata. Un documento tipo potrebbe essere redatto in questo modo:
[nome cognome] presta a [nome cognome] la cifra di [importo del mutuo] euro che restituirà entro il [data]. La cifra prestata produce interessi del [numero]% al mese. Con in calce le firme dei due e la data.