E’ una delle compagnie più importanti a livello mondiale e da anni protagonista di prodotti all’avanguardia e d’eccellenza. L’Apple, il colosso americano fondato da Steve Jobs a Cupertino, in California, rappresenta il “Sogno Americano” per eccellenza, il simbolo del successo dell’intraprendenza. Fondata in un garage, oggi il colosso americano è quotato in Borsa con un valore, delle singole azioni, pari ad oltre 115 euro, al Nasdaq. Ma conviene comprare azioni Apple?
Azioni Apple: i fattori da analizzare
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Comprendere le condizioni generali di una compagnia e tracciarne una previsione, sul medio o lungo periodo, è il passo principale da realizzare per realizzare un investimento. Lo stesso vale per Apple, il colosso americano della tecnologia che, dopo la morte di Steve Jobs, ha attraversato un periodo di profondi cambiamenti. Una serie di trasformazioni che, naturalmente, non hanno intaccato la solidità della compagnia, sempre in posizione di primo piano sui mercati tecnologici internazionali.
Un altro elemento da tenere presente, inoltre, è la presenza di capitali detenuti all’estero. Una serie di grosse quote di liquidità che il colosso di Cupertino non riesce a riportare in patria. Insomma problemi fiscali che si accompagnano alla concorrenza sempre più agguerrita, a basso costo, dei mercati cinesi, soprattutto per quanto riguarda i prodotti di telefonia mobile.
Azioni Apple: il peso degli smartphone
Non a caso abbiamo accennato al mercato dei dispositivi mobili. Oggi una quota davvero rilevante dei profitti di Apple proviene dalla commercializzazione degli iPhone. Controllare i valori di vendita degli smartphone e le previsioni, a medio e breve termine, è indubbiamente necessario prima di comprare le azioni della Apple. Insomma se gli smartphone saranno venduti, i profitti della Apple aumenteranno, in caso contrario le variazioni potrebbero andare verso il ribasso.
I valori dei ricavi e dei profitti generati è, dunque, essenziale. Si tratta di dati che vengono resi noti con cadenza trimestrale. La pubblicazione dei numeri del fatturato della mela morsicata, produce immediate reazioni sui titoli; insomma un fattore da tenere d’occhio con attenzione.
Un altro elemento da tenere in considerazione è il sempre minore rilievo del settore della commercializzazione di dispositivi del settore “computing”. Personal computer e iMac oggi hanno una rilevanza davvero marginale per l’andamento delle azioni di Apple; insomma un fattore da tralasciare.
Come comprare le azioni
Ora che abbiamo analizzato gli elementi, non pochi, di cui tenere conto, passiamo alle modalità con cui è possibile acquistare le azioni della Apple.
Il primo elemento da tenere presente è il fatto che la Apple è quotata esclusivamente sul mercato americano, il NASDAQ. Un problema? Non eccessivamente visto che, con i nuovi sistemi, è possibile effettuare degli investimenti in qualsiasi mercato estero grazie ai conto titoli.
Investire in azioni Apple attraverso un conto titoli
E’ uno dei metodi più utilizzati e semplici per in investire in azioni. Basta recarsi in un qualsiasi istituto di credito del nostro paese e richiedere un deposito titoli. Ormai quasi tutte le banche sono in grado di offrire questo strumento, anche sui mercati stranieri. In caso contrario basta utilizzare una delle tante piattaforme di trading in grado di offrire la possibilità di investire, in totale autonomia, anche sul Nasdaq.
Quello dei broker è, però, un mercato molto ampio, perciò orientarsi potrebbe non essere così agevole. La nostra guida, su come vivere di trading, potrebbe rappresentare un valido aiuto per chi vuole intraprendere questo difficile campo, anche se è alle prime armi.
Investire sul Nasdaq: ecco come muoversi
Insomma abbiamo capito che, per investire in azioni Apple è necessario puntare sul mercato azionario americano: il Nasdaq. Quali particolarità ha il mercato statunitense? Prima di avventurarsi in questo tipo di ambito è utile tenere presente le specifiche differenze.
Negli USA, ad esempio, non è prevista la Tobin Tax applicata, invece, sul nostro mercato mentre è necessario pagare una somma pari al 26%, il “Capital Gain”. La quota investita è in dollari, perciò è indispensabile tenere presente il valore della valuta americana rispetto all’Euro. L’orario di apertura del Nasdaq è compreso tra le 15:30 fino alle 22.