Tesla ha fatto dell’innovazione e del sogno due motori a pari merito. Il risultato sono azioni che adesso valgono sul mercato americano 216 dollari. Il “visionario”, in realtà, ha le idee ben chiare sul futuro.
Le azioni Tesla sono sicuramente un investimento nel futuro, ma non tutti possono tenere a “freno” l’andamento di queste azioni. Ecco come funziona e qualche consiglio per non rischiare troppo.
Azioni Tesla: andamento
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Se si decide di investire in azioni Tesla, si deve tenere conto che:
- Si parla di titoli di Wall Street, con tutti i rischi che ne conseguono.
- Si investe nella ricerca e in una realtà solida.
- L’attenzione è d’obbligo, visto lo scivolone del 2014.
Oggi, qual è la situazione di Tesla? Dopo quel periodo, le azioni hanno visto aumentare il loro valore di anno in anno. Oggi, si ritiene che le azioni possano passare dai 216 ai 322 dollari come valore. Quindi, tutto molto positivo, ma attenzione.
Il settore delle auto ha flussi non costanti. Il motivo è che le aziende sono in gara a chi innova e ricerca di più, a chi trova la soluzione migliore, sbaragliando la concorrenza. Quindi, i saloni dell’auto internazionali e gli annunci ufficiali possono fare davvero la differenza in tempi rapidi.
Modalità di investimento: come fare
Investire in azioni Tesla significa prendersi qualche rischio. Rischio, però, che può portare anche a buoni guadagni se si sa sfruttare bene il mercato azionario.
Quindi, le azioni di Tesla sono l’ideale per chi investe nel brevissimo periodo, magari anche nel mercato del Forex e delle opzioni binarie. Chi punta al mercato azionario, invece, deve puntare sul breve periodo. Infatti, ci sono dei periodi più favorevoli, come l’annuncio di un nuovo modello.
Quindi, dare un’occhiata alle riviste di settore e all’andamento del mercato dell’auto elettrica negli Stati Uniti e non solo può essere un ottimo modo per tutelare il proprio investimento “rapido”. Nel lungo periodo, consigliare Tesla sarebbe un po’ azzardato. Un investimento veloce, invece, garantisce molto di più, perché consente di guadagnare sui micro rialzi.
Azienda e storico
Forse pochi sanno che Tesla non è un’invenzione di Elon Musk. L’investitore principale e portavoce non c’era nel 2003. Solo l’anno dopo entrò con ingenti capitali in questa importante realtà, diventandone l’indiscusso protagonista.
All’inizio, era nata come semplice azienda automobilistica. Con l’arrivo di Musk, si capì subito che le cose stavano per cambiare. La società, infatti, ha creato per prima le auto con batterie al litio ed è tra le prime ad aver introdotto l’auto elettrica.
L’anno nero fu il 2014, quando l’azienda stava per vendere a Google. Per fortuna, questo non è successo, anzi. Tesla ha puntato dritto davanti a sé e il tempo ha premiato questa realtà, che adesso punta all’idrogeno e non solo.
Conclusione
Le azioni Tesla sono l’ideale per chi ha un pacchetto azionario con strumenti diversificati e ha bisogno di azioni che siano molto redditizie e molto in fretta, anche a costo di dover correre qualche rischio. Per questo, non sono adatte a chi comincia a investire. Piuttosto, sono le migliori per chi punta al futuro e al massimo.
Il consiglio è di puntare su Tesla soprattutto quando arrivano delle notizie interessanti per questo mercato: quindi, se c’è un’apertura in un determinato Paese, una presentazione di nuovi veicoli, una ricerca che trova finalmente applicazione pratica, è tempo di investire.
Un’occhiata all’auto che si muove da sola, altro “pallino” di Musk, può essere interessante per capire se conviene investire sul momento o meno.
Quanto investire? Beh, ci vuole un bel po’ per investire nelle azioni Tesla, quindi cogliere il momento migliore è sicuramente una scelta obbligata per gli azionisti, che possono comunque contare su sistemi di analisi tecnica molto efficaci.