Il marchio Kappa è uno dei più gettonati e in voga del momento. Producendo sia abbigliamento informale che abbigliamento sportivo, i negozi in questione si popolano di gente, anche grazie al giusti rapporto tra qualità prezzo e grazie alla moda che viene sempre rispettata in ogni suo canone. Motivo per cui in molti sono affascinati ad aprire un Franchising Kappa.
Il brand Kappa nasce alla fine degli anni ’60, e agli inizi degli anni 2000 la tendenza franchising ha subito un’evoluzione unica. Il marchio aderisce infatti alla “Plug@Sell” ossia ad una specie di sistema informatico di gestione del punto vendita, che consente con facile intuizione e in tempi celeri, la gestione di tutte le attività attraverso applicazioni web in tempo reale.
I negozi marcati kappa sono, per definizione, monomarca, e ogni punto vendita viene localizzato nei centri storici e commerciali delle più importanti città. Ovviamente tutti gestiti in franchising, ecco infatti che la proposta commerciale si basa sull’abbigliamento classico sportivo e casual per adulti.
I passi da seguire per aprire un franchising kappa
Per lanciarsi nell’avventura dell’abbigliamento con un franchising kappa, ci vuole ovviamente una prima somma di denaro da investire. La prima spesa va affrontare per allestire il punto vendita, ci vogliono infatti all’incirca 500€ al metro quadro per la scelta di arredamento e apparecchiature informatiche. Invece la resa delle vendite oscilla tra i 2.500 e i 10.000 euro in base a come l’imprenditore impara a gestire l’attività, a dove posiziona il negozio e a come si suddivide la metratura.
Per avere maggiori informazioni su come aprire il proprio store in franchising si può provare a smanettare sul sito, dove tra l’altro potremo dare un’occhiata allo stile di abbigliamento casual e sportivo sia per uomo che per donna.
Ricordiamo infatti che il brand è legato al Gruppo BasicNet, società torinese quotata in Borsa, che ha sotto la sua ala protettiva altri marchi come Superga, Jesus Jeans, Kappa, K-way, Anzi Besson e Sabelt.
Il gruppo BasicNet vende direttamente al pubblico, sfruttando tre modalità differenti:
- i negozi monomarca Robe di Kappa (RDK);
- gli Spacci, grandi superfici discount;
- i Gigastore, grandi boutique dei marchi storici con ubicazione in outlet villages.
Tutti e tre i format sono stati creati e realizzati per essere replicati in ogni situazione di mercato interno od estero, anche se con ovvie personalizzazioni dipendenti dalla specifica situazione.
Cosa distingue gli store di franchising kappa
Gli store in franchising kappa sono del tutto peculiari per il design innovativo e per il modo di gestire l’intera attività del singolo negozio.
Non a caso tutti i punti vendita, sono collegati con la BasicNet di Torino sfruttando la tecnologia avanzata di un innovativo canale satellitare ad alta velocità (2 Megabit). Questo vuol dire che non solo gestiremo un negozio di franchising che si occupa di abbigliamento, ma avremo un vero e proprio agglomerato di servizi. Tanto è vero che il brand spera di allargarsi oltreoceano, tra America e Asia.
La formula vincente del franchising Kappa racchiude pochi semplici concetti
- merce in conto vendita
- 100% diritto di reso
- pagamento settimanale del solo venduto
- margine garantito tutto l’anno
- Pre-apertura e continuativa on-line e in sede
Per chi avesse intenzione di lanciarsi su questo franchising può compilare la richiesta di affiliazione sul sito ufficiale e ottenere le dovute informazioni su come aprire un nuovo punto vendita Kappa.
Ricordiamo che di solito si dà il via libera a negozi situati nei centri storici, in città con almeno 70 mila abitanti, meglio ancora se in un centro commerciale o in una cittadina frequentata dai turisti. Il locale deve essere almeno di cento metri quadri, con un investimento poc’anzi citato che possa arredare in maniera opportuna il negozio. È bravura poi del neo imprenditore crearsi la propria rete di clientela, portando il negozio a fruttare in maniera considerevole, non facendo dunque rimpiangere l’investimento effettuato.