Il mondo delle cryptovalute è in continua evoluzione. Messe in campo già da diversi anni le monete virtuali rappresentano una valida alternativa alle classiche valute grazie ad un sistema di scambio che avviene in tutta sicurezza ed in tempi molto più rapidi rispetto alle normali transazioni.
Insomma per molti le cryptovalute rappresentano a tutti gli effetti la moneta del futuro. Ma è davvero così? In questa guida spiegheremo perché conviene ancora investire nei bitcoin, la più celebre delle cryptovalute emesse negli ultimi anni e quali sono i fattori di rischio.
Cosa sono e come funzionano i bitcoin
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I bitcoin è una moneta interamente virtuale con un’emissione basata sui dati informatici contenuti in un computer, ma anche in uno smartphone. La creazione della valuta virtuale risponde ad una precisa esigenza dell’economia mondiale, sempre più orientata ad internet.
Per le particolari caratteristiche, i bitcoin si prestano per essere utilizzati da tutti grazie ad una procedura di acquisto molto semplice. Per quanto riguarda gli investimenti, invece, è utile tenere presente che i bitcoin presentano dei fattori di indubbio vantaggio, vediamo quali.
I vantaggi dei bitcoin
L’assenza di un intermediario tra l’acquirente ed il venditore rappresenta un indubbio elemento di semplificazione oltre che di abbattimento del costo delle transazioni. Insomma sull’utilizzo dei bitcoin non sono applicate le commissioni. Il sistema di scambio di bitcoin si basa, infatti, su un sistema peer to peer.
Gli acquisti realizzati in paesi esteri non prevedono le classiche lungaggini dovute alle conversione della valute. Basteranno pochi minuti per trasferire il denaro e non dovranno essere corrisposte commissioni. A si aggiunge l’anonimato delle transazioni.
Anche l‘inflazione, problematica che accompagna qualsiasi tipi di valuta, anche la più solida, non è un fattore che riguarda i bitcoin. Come tutte le cryptovalute anche i bitcoin vengono emessi fino ad un determinato limite, un elemento che ne riduce il rischio di cali improvvisi di valore rendendole molto stabili.
Un sistema di protezione molto complicato si nasconde dietro ai bitcoin. La lista di tutte le transazioni effettuate nella cryptovaluta sono a disposizione degli iscritti al sistema. Anche la produzione dei bitcoin è accessibile a tutti, ma il sistema di controllo, basato sull’estrazione, ne rende difficile l’accesso.
In pratica è impossibile arricchirsi producendo da da sé il denaro perché il procedimento richiederebbe l’utilizzo di enormi computer in grado di elaborare una serie di informazioni davvero enorme. Il sistema permette la creazione di due bitcoin ogni dieci minuti. Ma la produzione dei bitcoin, come detto, ha un tetto massimo stabilito a 21 milioni , un limite che, grazie alle limitazioni che abbiamo visto, sarà raggiunto solo nel 2140.
Investire in bitcoin: come si fa?
Investire in bitcoin è semplice e non molto diverso rispetto alle classiche monete. Lo scambio dei bitcoin avviene al pari delle classiche valute ed attraverso gli exchange appositi. Ad oggi il valore dei bitcoin è di 2.300 euro, un valore che, come detto, è destinato a rimanere sotto controllo ed al riparo dalle fluttuazioni del mercato finanziario. Nel momento in cui si ottiene un bitcoin si riceverà un indirizzo Bitocoin ed una password indispensabile per accedere al proprio portafoglio. A questo punto sarà possibile trasferire il proprio denaro ad altre persone indicando l’indirizzo bitcoin.
Un altro elemento di vantaggio nell’utilizzo dei bitcoin è che il loro valore aumenterà nei prossimi anni. Sempre più difficile trovarli, ma sempre più richiesti nelle transazioni online, tutto fa pensare che i bitcoin avranno, in futuro, un costo sempre più elevato: basterà possederli per arricchirsi.
A tutto ciò aggiungiamo un livello di trasparenza non comune per le ”classiche monete”. Tutti possono prendere visione delle nuove emissioni e tutti possono inviare i bitcoin ovunque senza commissioni e soprattutto senza il rischio che la banca o le autorità blocchino le transazioni.