Le polizze Unit Linked sono polizze che differiscono da quelle tradizionali perché legate a quote di fondi che investono prevalentemente in mercato di rischio.
La differenza fondamentale tra le normali polizze assicurative e le Unit Linked è caratterizzata dal fatto che il rendimento di queste ultime è agganciato ad un’attività finanziaria sottostante.
Caratteristiche delle polizze Unit Linked
Le classiche polizze assicurative sono assoggettate alla gestione separata ma trovano il loro vantaggio in una bassa rivalutazione ma costante nel tempo in modo tale da garantire, alla lunga, un risultato comunque interessante che comprende il capitale investito e gli interessi maturati.
Le Unit Linked invece trovano la loro ragione di esistere nella possibilità di essere gestite praticamente come fossero un fondo d’investimento, perché è esattamente all’interno di esso che vanno a finire i soldi investiti dall’assicurato.
Quando si accede a questo tipo di polizza, di fatto, si acquista una quota di questo fondo che a sua volta potrà acquistare quote di altri fondi per garantire una buona riuscita dell’investimento.
In realtà è lo stesso ed identico funzionamento di un acquisto azionario che consentirà potenzialmente buoni guadagni all’investitore ma che di fatto può anche regalargli delle sonore batoste.
Il versamento economico può essere effettuato in una sola occasione oppure mensilmente in modo da poter acquistare quote di fondi sempre maggiori; dalla parte investita saranno trattenute le commissioni ed altri costi e solo il rimanente sarà considerato come capitale investito.
Ma fate attenzione, proprio per la loro natura volatile e rischiosa queste polizze rispetto alle tradizionali non garantiscono neanche il capitale investito, se le operazioni vanno bene e fruttano, lo faranno per tutti, diversamente sarà l’investitore a pagare con il proprio capitale.
I costi ai quali sono assoggettate queste polizze di rischio sono sostanzialmente tre: il costo di caricamento iniziale che rappresenta una percentuale variabile fino al 10% sul versamento iniziale dell’assicurato, la commissione di gestione del fondo, solitamente tra l’1% ed il 2%, che viene detratta direttamente dal rendimento del fondo e le commissioni dei fondi acquistati che rappresentano una voce di costo indiretta a carico dell’investitore nella misura comprensiva tra lo 0,8% ed il 2%.
C’è da considerare inoltre che il risultato dell’investimento potrà essere positivo nel caso in cui i mercati siano favorevoli oppure negativo in caso contrario ma resta il vantaggio di poter ritirare l’intero capitale in qualsiasi momento senza dover attendere alcun minimo temporale.
Per questo motivo investire nelle polizze Unit Linked appare evidentemente molto rischioso sia per i costi da sostenere che per la volatilità dei mercati e per poter guadagnare in modo interessante è necessario che questi ultimi siano sempre in forte rialzo, eventualità particolarmente difficile da attuarsi.
Vantaggi e svantaggi delle polizze Unit Linked
Lo svantaggio che colpisce subito è esattamente da ricercare nella natura propria di queste polizze e quindi nella loro mancanza di regole fisse essendo legate del tutto al mercato azionario.
Consideriamo anche che con questa operazione non sapremo mai dove sono realmente i soldi investiti perché è pur vero che confluiscono in un fondo ma è altrettanto vero che questo fondo può inglobarne altri ancora di diritto italiano o estero.
A questo punto i passaggi di mano dei nostri soldi possono diventare particolarmente numerosi fino al punto di non sapere più dove sono finiti, e queste operazioni possono aumentare di gran lunga i costi fino ad erodere facilmente le quote di capitale investito.
La tassazione di questi prodotti assicurativi è ferma al 26%, di fatto se l’investitore decide di ritirare il proprio capitale dal mercato è esattamente questa l’aliquota che pagherà di tasse, mentre il vantaggio fiscalmente più rilevabile è che in caso di morte dell’assicurato gli eredi non dovranno pagare alcuna tassa di successione e l’importo ricevuto in eredità è anche esente da Irpef.
Altro vantaggio da tener presente, ma questo da prendere con le pinze, è che l’investimento effettuato in merito alle polizze Unit Linked non è né sequestrabile né pignorabile, pertanto possono diventare rifugio per capitali non rintracciabili.
Ciò non toglie che negli ultimi anni, però, molti giudici hanno ribaltato questo principio con le loro sentenze rendendo di fatto pignorabili anche gli investimenti in Unit Linked.
Questi prodotti per il loro potenziale economico ad elevato rendimento rappresentano uno strumento interessante per quegli operatori più smaliziati che vogliono pianificare la linea di successione ottimizzando le spese fiscali decidendo di investire in un portafoglio variegato e stratificato.
Non esattamente il profilo dell’utente medio che decide di investire ma comunque la tipologia di un investitore particolarmente attento alle dinamiche successorie interne.
Il successo di questi strumenti assicurativi risiede proprio in queste loro caratteristiche avanzate che consentono all’assicurato una valida alternativa al risparmio tradizionale.