Sempre più persone, per lavoro, ma anche per il tempo libero, si muovono in bici. In non tutte le città ci sono i punti pubblici, dove prendere la bici e restituirla. Per questo, pensare di mettere in affitto delle bici elettriche può essere una buona soluzione per iniziare un’attività imprenditoriale.
Affittare bici elettriche può essere un ottimo investimento, a patto di tenere sotto controllo: costi, zone di approvvigionamento, modalità di utilizzo delle bici, ecc. Poi, si dovranno tenere in conto gli imprevisti, come le bici rubate o rovinate. Ecco alcuni consigli per poter intraprendere questa sfida con successo.
Da dove cominciare: costi e zona
Indice dei contenuti
Per affittare bici elettriche, servono più stazioni di approvvigionamento bici e diversi sistemi di sicurezza. Il pubblico a cui questo servizio si rivolge è molto eterogeneo, ma non ci sono costi di personale.
Il cliente:
- Inserisce il denaro nella macchinetta.
- Sblocca la bici.
- La utilizza.
- Va alla stazione di destinazione.
- Riporta la bici a posto e la blocca.
Il blocco/sblocco è abbastanza semplice nelle bici elettriche, perché vanno automaticamente in ricarica.
Quindi, tra i costi vivi, oltre le bollette e le tasse, ci sarà:
- La fornitura delle bici.
- L’allestimento delle stazioni.
Ne consegue che scegliere la zona di riferimento può essere molto difficile. Il consiglio è di puntare su zone dove si trova già una stazione, oppure una fermata dell’autobus, in modo che la bici possa diventare un’alternativa per andare in città in caso di ritardi.
Anche le zone dove passa molta gente o dove ci sono piste ciclabili percorribili per evitare il traffico sono le migliori per inserire una stazione di questo genere.
Cercare un franchising conviene?
Per affittare bici elettriche, un franchisor può essere un’ottima strategia. Un esempio è Elerent, che permette sia di noleggiare bici elettriche e altri mezzi (persino skateboard!), sia di venderle direttamente a chi poi si trova bene.
Propone anche tour guidati e app, offrendo poi a chi affitta le bici una percentuale sui guadagni. In questo momento sono ben 5 le sedi in Italia, mentre altri punti si possono trovare in: Spagna, Germania, Cuba, Marocco, ecc.
Si può cominciare l’attività in franchising partendo da 9900 Euro. Considerata l’alternativa di fare tutte le spese da soli, è un buon affare.
Come affittare bici elettriche: i prezzi
Quali prezzi esporre al pubblico? Il consiglio è di valutare una tariffa oraria, con uno sconto per un uso di mezza giornata.
Per esempio, chi ha bisogno di andare al lavoro avrà bisogno di mezz’ora/un’ora di bicicletta al massimo. Quindi, deve trovare un servizio conveniente, dove però chi affitta non ci rimetta.
Chi vuole fare una passeggiata con la bici elettrica di mezza giornata, invece, deve pagare almeno 20 Euro, per poter rientrare nelle spese.
I prezzi dipendono tantissimo dalla zona e dalla copertura. Quindi, vale la pena valutare caso per caso, anche in base a quanto il cliente medio è disposto a spendere.
Come promuovere
Per promuovere l’attività, conviene usare molto i social network. In particolare, si deve concentrare l’attenzione su Instagram, su facebook e su Foursquare, che permettono di indicare il punto esatto dove si trovano le stazioni.
In più, è più semplice seguire gli appassionati della bici e intercettarli con gli hashtag giusti. Anche aprire una pagina su Google per l’attività permette di rintracciarla facilmente su Maps.
Le pratiche da fare
Le pratiche da fare sono:
- Dichiarazione di inizio attività.
- Partita Iva e iscrizione al registro delle imprese.
- Iscrizione INPS e INAIL.
- Permesso di esporre l’insegna.
- Controllo degli impianti elettrici.
- Assicurazione contro furto e incidenti per ogni bici.
Tra le spese, va anche messo in conto un bravo commercialista per il disguido delle pratiche da fare in questi casi.