Da sempre la Svizzera è considerato il paese ideale per condurre un’attività economica grazie ad una combinazione ottimale tra stabilità politica ed economica oltre ad un livello di tassazione tra i più equi al mondo. Significative differenze sussistono, però, per la strutturazione dell’azienda. Non esistono, ad esempio, le Spa o le Srl come in Italia ma solo due tipologia di realtà economica: la Responsabilità Limitata, chiamata anche Sarl e la corporazione (Sa) oltre alla ditta individuale. Come in Italia a sigle diverse corrispondono differenti caratteristiche e adempimenti in capo al proprietario dell’attività.
Aprire azienda in Svizzera: quale scegliere?
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Uno degli aspetti da tenere presente è che, per aprire un’azienda in Svizzera, non è sempre richiesta la residenza nel paese elvetico. Le tipologie di attività che è possibile aprire sono, come detto, essenzialmente tre. Come in Italia anche in Svizzera la ditta individuale rappresenta la tipologia di attività con costi minori, ma essendo gestita in maniera autonoma la legislazione svizzera richiede almeno il permesso di lavoro o di soggiorno nel territorio del paese elvetico.
La società anonima, invece, la Sa, ha più o meno le stesse caratteristiche della nostra Srl e può essere diretta da una o più persone giuridiche che compongono il capitale sociale ed un soggetto che si occupa della contabilità e dell’amministrazione. E’ necessario, in questo caso, che almeno uno dei soci abbia la residenza nel nostro paese. La Società a Garanzia Limitata, invece, prevede delle funzioni ”miste” tra la società in nome collettivo italiana, la SNC e la SA svizzera.
Gli adempimenti burocratici
Quanto tempo è necessario per aprire una società in Svizzera? I tempi previsti variano dalle due alle quattro settimane. Molto dipende dalle caratteristiche dell’azienda che si intende aprire.
Per giungere alla richiesta di aprire la società è necessario, però, essere già preparati su aspetti indispensabili come la scelta della forma societaria, la nomina dell’amministratore, la redazione di uno statuto, aver effettuato l’iscrizione alla Camera di Commercio e al Registro di Commercio.
Conviene aprire un’azienda in Svizzera?
Come abbiamo visto aprire un’azienda in Svizzera comporta delle tempistiche molto più rapide rispetto agli altri stati. La burocrazia del paese elvetico è fortemente orientata verso l’apertura di nuove aziende perciò la procedura necessaria è senza dubbio molto più breve e semplice. A tutto ciò si aggiungono gli incentivi che il governo confederale riconosce alle attività economiche operanti nel settore del turismo e delle comunicazioni con prestiti agevolati del 25%.
Altre forme di agevolazione sono previste, inoltre, dalle varie amministrazioni cantonali che si traducono in sussidi per il pagamento dell’affitto, per agevolare il permesso di soggiorno, addirittura l‘esenzione sul pagamento delle imposte per un periodo di dieci anni e forti sconti sulle utenze energetiche: incentivi orientati a stimolare la crescita economica del paese e all’insediamento di nuove attività economiche.
Assumere personale in Svizzera
Nonostante il tasso di disoccupazione nel paese elvetico sia tra i più bassi in Europa, con una percentuale che supera di poco i quattro punti, trovare personale in Svizzera è davvero facile. I lavoratori svizzeri mostrano un grado di qualificazione ben al di sopra dei colleghi europei. La stragrande maggioranza dei dipendenti, anche operai, hanno di solito conseguito almeno il diploma di scuola secondaria superiore.
Le lingue parlate, però, sono ben tre: italiano, tedesco e francese anche se l’inglese è ampiamente conosciuto. Le leggi previste per l’assunzione del personale ed, in generale, per la gestione dell’azienda, rispondono alla legislazione nazionale svizzera oltre a quella cantonale. I vari cantoni gestiscono in maniera indipendente anche la tassazione. Insomma una situazione complessa e per la quale potrebbe essere necessario l’assistenza di un esperto in materia fiscale del luogo.