Da sempre emblema di bellezza ed eleganza, le scarpe possono rappresentare un business molto remunerativo. Aprire un negozio di scarpe comporta, però, dei rischi notevoli come tutti gli investimenti, oltre ad una buona conoscenza del settore. Avere a che fare con la clientela non è sempre facile come anche fronteggiare i colpi della concorrenza e soprattutto di una crisi dei consumi che in Italia non accenna a fermarsi. Insomma aprire un negozio di scarpe conviene?
I fattori da considerare per aprire un negozio di scarpe
Muovere i primi passi in maniera corretta è fondamentale per realizzare un business realmente produttivo. E’ l’individuazione del target a rappresentare il primo aspetto da tenere presente. Scarpe per bambini, per donne o per sportivi? La specializzazione dell’attività è fondamentale, anche se è possibile aprire un negozio che tratti, più genericamente, i vari ambiti del mercato così da recepire al meglio le esigenze delle diverse tipologie di clientela.
Al di là del settore preciso, è importante, infatti, rispondere adeguatamente alle richieste del mercato, oltre che avere un’immagine chiara e definita della propria attività commerciale. Quello dell’immagine rappresenta un aspetto essenziale nell’economia di un negozio di scarpe e che deve accompagnarlo per gli anni di attività.
Per quanto riguarda il locale, è utile tenere presente che le risorse spese in questo particolare ambito, sono sempre necessarie. Mostrare un negozio ampio, sufficientemente illuminato e con un’esposizione adeguata è essenziale per la propria attività e per l’immagine del negozio che, come abbiamo detto in precedenza, è fondamentale per il successo dell’attività.
Non meno importante è il luogo in cui operare. Guardarsi attorno, prima di aprire il negozio di scarpe, è essenziale come anche informarsi su negozi di scarpe presenti nella stessa zona a magari chiusi negli anni. Analizzare sulle motivazioni della chiusura permette di farsi un’idea della tipologia di mercato nell’area. E’ utile pensare anche alla formula del franchising che, come abbiamo spiegato in questa guida, comporta diversi vantaggi, soprattutto riguardo i costi iniziali, i costi di impresa.
Aprire negozio di scarpe: quale settore scegliere?
Il negozio per bambini è senza dubbio uno degli ambiti potenzialmente più remunerativi. I piccoli crescono e necessitano costantemente di nuove calzature. E’ importante, in questo determinato ambito, proporre alla clientela prodotti di qualità, così da rispondere alle esigenze dei genitori, sempre attenti alla salute dei piedi dei piccoli.
Anche puntare sulle scarpe sportive richiede un impegno non indifferente. A differenza di altri prodotti, le scarpe sportive si suddividono in una varietà di tipologie davvero sconfinata. Le scarpe per il calcio sono diverse dai prodotti necessari per chi svolge trekking o tennis. Ogni sport richiede una calzatura differenti e riuscire ad accontentare i vari sportivi non è sempre facile. Anche l’innovazione è importante in questo settore. Negli anni le varie compagnie hanno sviluppato calzature sempre più in grado di resistere agli sforzi degli atleti, quindi essere ”al passo” con l’innovazione è importante.
Per quanto riguarda le scarpe firmate, invece, è necessario un altro tipo di marketing. Non quantità, ma qualità: questo tipo di prodotto si rivolge ad una specifica nicchia di clientela. In questo caso è fondamentale aprire il negozio di scarpe in una strada centrale e frequentata dallo shopping cittadino.
E’ importante, in pratica, diventare un punto di riferimento per il commercio non solo della città, ma per l’intera area; un luogo in cui i clienti sanno di poter trovare i migliori prodotti della zona. Eleganza e raffinatezza devono essere i cardini di questo tipo di attività commerciale a cominciare dalle vetrine, vero e proprio biglietto da visita del negozio. Deve essere accuratamente studiata anche la disposizione dei prodotti sugli scaffali: non una moltitudine di scarpe; ma pochi articoli che il cliente può visionare in poco tempo.