Entrato prepotentemente nel settore della gelateria, Grom rappresenta uno dei marchi di maggiore successo nel settore. La compagnia, negli anni, ha saputo sviluppare al meglio la sua idea di business ottenendo un successo davvero insperato. Insomma aprire gelateria Grom può rappresentare un’idea di business vincente.
In realtà la compagnia, a differenza di altre catene di franchising, anche molto importanti, ha deciso di non affidare la gestione dei punti vendita ai privati, perciò aprire una gelateria Grom è del tutto impossibile. Ma entrare a far parte del mondo del gelato, da sempre considerato uno dei più profittevoli in assoluto, è possibile attraverso altri marchi la cui importanza non ha nulla da invidiare alla catena Grom come Crema e Cioccolato.
Insomma almeno sul suolo italiano la compagnia si affida esclusivamente alle proprie risorse per aprire i vari punti vendita. Un discorso in parte differente dalle attività aperta, invece, nei paesi esteri dove si affida spesso solo ad imprenditori di chiara fama ed in grado di gestire un marchio che, negli ultimi anni, ha visto la sua importanza crescere a dismisura. Insomma aprire una gelateria Grom con la formula del franchising è, oggi, impossibile; sarà da vedere nei prossimi anni se la compagnia cambierà la strategi, almeno riguardo all’apertura dei punti vendita.
L’origine della strategia di Grom
Una serie di particolari caratteristiche si nascondono dietro alla particolare gestione delle gelateria Grom. Al pari di Starbucks anche Grom propone alla clientela un prodotto completo fatto di esperienze sensoriali e che rappresentano il marchio di fabbrica della compagnia. Un know how che la compagnia punta a riprodurre con estrema precisione.
Qualità del prodotto e del servizio rappresentano gli elementi caratterizzante delle gelateria Grom, ma non gli unici. Gestendo in maniera diretta il luogo e le tempistiche dell’apertura delle gelaterie, la compagnia si pone in una progettualità che alla lunga sta pagando appieno.
Tra gli operatori del settore la linea seguita da Grom desta non poche perplessità. A molti non va giù il gioco che vede protagonista la compagnia sulla sottile linea di confine tra il gelato artigianale e quello di tipo industriale. Ponendosi in una sorta di via di mezzo tra le due formule, Grom si propone alla clientela soprattutto come produttore artigianale attirando la clientela che pone l’attenzione sulla qualità del prodotto.
In sostanza la produzione di Grom è realmente una via di mezzo tra le due formule visto che realizza i gelati evitando l’utilizzo di sciroppi, surrogati ed altre sostanze del genere. Allo steso tempo, però, l’azienda, ormai da tempo ha sposato una tipologia di produzione interamente industriale. La base dei vari prodotti, infatti, viene realizzata esclusivamente negli impianti della sede produttiva e smistati nelle varie gelaterie che, in laboratorio, si occuperanno della trasformazione finale.
Aprire gelateria Grom: le idee da cui prendere spunto
Anche se è impossibile entrare nella catena di gelati del noto marchio italiano, almeno per ora, può essere comunque utile ”rubare” qualche idea, magari da utilizzare per aprire una propria gelateria. E’ la mancanza di compromessi con la qualità a rappresentare uno dei motivi fondanti del successo delle gelaterie Grom. Dire no a determinati prodotti e magari a maggiori margini di guadagno rappresenta una scelta senza dubbio difficile, ma utile ”alla lunga”.
Solo determinati prodotti vengono utilizzati per realizzare i gelati di Grom; un’attenzione alla qualità del servizio che si riflette anche nel personale che lavora nei punti vendita: solo esperto ed in grado di mantenere il punto perfettamente pulito. Arredamenti di prima scelta, organizzazione sempre ottimale e prodotti di qualità rappresentano un modus operandi difficile da mettere in pratica, soprattutto nelle prime fasi, ma alla lunga profittevole. Insomma degli spunti interessati per chi intende aprire una gelateria.