La cura della persona è senza dubbio un settore in piena crescita, ormai dai diversi anni. Sport, fitness, bellezza rappresentano ambiti non toccati dalla crisi economica degli ultimi anni ed in grado di garantire ancora guadagni interessanti. Insomma aprire una palestra può rappresentare un’occasione importante per mettere in piedi un business e sfruttare al meglio le occasioni del mercato. Naturalmente la passione per la cura e per il benessere della persona è essenziale per intraprendere in questo particolare ambito. La voglia di fare e l’amore per lo sport rappresentano, infatti, il requisito essenziale per aprire una palestra.
Aprire una palestra: come muovere i primi passi
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Come accade spesso in ambito commerciale e non solo, l’individuazione di un locale adatto per l’attività rappresenta il primo passo. Uno degli aspetti da tenere presente è che la palestra rappresenta un’attività che necessità di spazi molto ampi. La presenza di grandi vetrate è un altro aspetto essenziale per questo tipo di struttura. Non meno importante la posizione della palestra.
Le aree senza particolari concorrenti e soprattutto con un bacino di utenza notevole rappresentano dei valori essenziali da prendere in considerazione. Una zona non lontano dagli uffici potrebbe essere in grado di attirare una quantità maggiore di appassionati. Di solito gli impiegati che si recano in una struttura di questo tipo, dopo il lavoro, rappresentano una fetta importante delle clientela delle palestre, sia durante l’ora dedicata alla pausa pranzo, ma soprattutto nelle ore serali, alla fine della giornata di lavoro.
Naturalmente oltre all’ubicazione e agli spazi necessari per svolgere la propria attività è necessario volgere l’attenzione anche alla burocrazia. Quali sono gli adempimenti necessari per aprire una palestra?
I requisiti per aprire una palestra
Sia le palestre che i centri fitness sono regolati da una normativa di carattere regionale. Vincoli, requisiti ed iter per l’apertura variano, quindi, da regione e regione con significative difformità anche nel raggio di pochi chilometri. Oltre alle classiche norme previste riguardo le caratteristiche strutturali ed igienico sanitarie della palestra, è indispensabile tenere presente la nomina di un responsabile dell’attività. Si tratta di una figura fondamentale per il funzionamento della palestra e che può anche non corrispondere con il proprietario della palestra.
Il soggetto, per ricoprire questo ruolo, dovrà aver realizzato un percorso di formazione ed essere in possesso del diploma Isef o la laurea in Scienze Motorie. Il compito di questo soggetto sarà di sovraintendere le attività svolte nella palestra e controllarne la regolarità.
L’iter per aprire una palestra
I passaggi necessari per aprire una palestra sono del tutto simili a quelli previsti per l’apertura di un’attività di tipo artigianale. L’apertura della partita Iva è, naturalmente, la prima fase a cui segue la necessaria regolarizzazione dei dipendenti nei riguardi dell’Inps (ecco gli uffici di Roma) dell’Inail e l’iscrizione nel Registro delle Imprese. Il passo successivo è la richiesta la comunicazione di inizio attività all’Asl per l’ottenimento dell’autorizzazione sanitaria ed al comune.
Sempre all’ente comunale è necessario richiedere l’autorizzazione per l’esposizione delle insegne pubblicitarie. Gli ultimi passaggi necessari sono: l’autorizzazione di sicurezza prevista per la legge 626, la certificazione anti incendio rilasciata dai Vigili del Fuoco. E’ utile, inoltre, regolarizzare anche la propria posizione rispetto alla Siae riguardo la trasmissione di contenuti video o musicali durante lo svolgimento dell’attività.
I costi
Quanto costa aprire una palestra? Possiamo valutare la spesa media per una struttura di dimensioni medio – basse intorno ai settantamila euro. Si tratta di una somma basata su un arredamento di base, in un locale di 350 metri quadrati e con una strumentazione appena sufficiente per svolgere l’attività fisica.
A tutto ciò si aggiungono i costi periodici che si traducono in una spesa mensile di 28mila euro tra il costo medio di un contratto di locazione e delle utenze. Naturalmente i prezzi aumentano per strutture maggiormente fornite ed in presenza di personale specializzato. E i ricavi?
Anche in questo caso le stime possono variare a seconda di diversi fattori. Una palestra ben avviata può arrivare ad incamerare anche una cifra superiore ai 100mila euro annuo.