Uno dei lavori che non conosce i contraccolpi della crisi economica risultando tra i più richiesti nel nostro paese ed all’estero è senza dubbio il pizzaiolo. Diventare pizzaiolo è un’occasione importante per entrare in un settore in ottima salute e guadagnare bene. Naturalmente non mancano le difficoltà e imparare i segreti per fare una buona pizza non è da tutti. In un’epoca storica in cui il livello di disoccupazione rimane una piaga sociale nel nostro paese, in tanti si informano su come aprire un bar, una cornetteria o, appunto, su come diventare pizzaiolo.
Naturalmente, come la maggior parte dei lavori manuali ed artigianali, per diventare pizzaiolo non serve alcun tipo di titolo di studio. Si tratta, inoltre, di un lavoro molto stimolante che consente di stare in un contesto giovanile ed in costante contatto con le persone. Al pari dei lavori pratici è necessaria, però, una buona dose di passione e volontà di imparare oltre che di pazienza nel rispondere alle varie richieste delle clientela. Dove si può imparare la professione del pizzaiolo? Si tratta di un lavoro i cui segreti possono essere carpiti in una pizzeria, magari al fianco di un esperto del settore.
Insomma la classica gavetta rappresenta il metodo migliore per imparare l’arte della pizza, ma non l’unico. Sono davvero tanti i corsi di formazione professionale che consentono di formare le proprie competenze sfruttandole al meglio, in un momento successivo, in una qualsiasi pizzeria. Per quanto riguarda gli sbocchi professionali, non dobbiamo dimenticare che oggi nel nostro paese, ma anche all’estero esistono pizzerie in ogni angolo perciò per chi ha buona volontà il lavoro è in abbondanza.
Le mansioni di un pizzaiolo
Per diventare un pizzaiolo è bene tenere presente le professionalità che necessitano per realizzare il lavoro al meglio. Un buon pizzaiolo deve essere in grado di realizzare un impasto preparando le ”palle” tenendo presente la manipolazione dell’impasto. Un altro importante aspetto da conoscere è la lievitazione, il condimento ed i tempi di cottura.
E poi c’è l’igiene che per chi lavora nel settore alimentare è sempre importante. Il locale, ma soprattutto l’ambiente di lavoro, devono essere puliti al massimo come anche gli attrezzi che vengono utilizzati per la preparazione. E’ indispensabile, inoltre, essere in grado di organizzare gli spazi e conservare al meglio i prodotti. Trattandosi di prodotti estremamente deperibili riconoscerne lo stato di conservazione e la qualità è senza dubbio necessario. Insomma i fattori da conoscere sono davvero tanti per diventare pizzaiolo esperto.
I corsi per diventare pizzaiolo
Come abbiamo detto in precedenza per diventare pizzaiolo è possibile lavorare per un periodo in una pizzeria o seguire i corsi di formazione. Questi ultimi rappresentano un valido strumento per imparare al meglio il mestiere grazie al supporto di esperti. I corsi per diventare pizzaiolo si suddividono, di solito, in due particolari fasi: quella teorica e quella pratica. Nella prima il corso verterà soprattutto sulle materie prime che devono essere utilizzare per realizzare una buona pizza. Dal lievito alla farina passando alla farciture, in questa sezione del corso l’iscritto acquisirà le informazioni necessarie per realizzare una pizza di qualità compresi aspetti importanti come la fermentazione e la lievitazione.
Le modalità di cottura della pizza, la tecnica degli impasti, la stesura e la farcitura della pizza compongono, invece, la parte teorica del corso per diventare pizzaiolo. In questa sezione del corso l’iscritto avrà a che fare con materialmente con la realizzazione di una pizza imparando tutti i particolari di questa breve, ma importante fase. Naturalmente il corso per diventare pizzaiolo non permette, fin da subito, di diventare un pizzaiolo a tutti gli effetti. Saranno necessari anni di esperienza per avere una dimestichezza completa con la realizzazione di una pizza.