La famiglia Benetton è una delle più importante famiglie dell’industria italiana, accanto a Nutella. La società principale si occupa di abbigliamento, con negozi sia in Italia che all’estero. Come funziona?
Il franchising Betton rappresenta un’ottima scelta per chi vuole aprire un negozio di abbigliamento per tutti, ma non ha le competenze per partire con un proprio marchio. Ecco quali sono i requisiti di accesso e cosa offre nei dettagli il franchising Benetton.
L’azienda
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La società nasce in piccolo nel 1965, con un negozio gestito da quattro fratelli. Negli anni Settanta, Benetton diventa una vera e propria impresa, mentre negli anni Ottanta la svolta consente di aprire un negozio anche a Parigi e di trasformare Benetton nella multinazionale che si conosce oggi.
La società è presente in 120 Paesi e utilizza anche i marchi di abbigliamento Sispley e Playlife: quindi, se si è interessati a questi marchi, si deve passare dal franchising Benetton.
Franchising Benetton: requisiti
La prima cosa da sapere è che, nel momento in cui si sceglie questo marchio, non è possibile vendere prodotti di un’altra marca. Benetton prevede:
- La gestione totale del negozio: forniture, personale, formazione.
- Un locale centrale e molto ampio, per poter esporre la merce nella maniera più efficace e avere anche un flusso di passaggio interessante.
- L’esposizione del brand Benetton per l’insegna del negozio.
Cosa offre Benetton
Se è vero che il franchising Benetton è molto importante sia come investimento sia come autonomia del negozio, è anche vero che Benetton offre:
- Assistenza completa per l’amministrazione e il lato legale.
- Promozione pre e post vendita, in modo da promuovere al meglio il negozio.
- Esclusività del marchio.
- Corsi di formazione.
- Programmazione dedicata.
- Nessuna royalty sulla vendite.
- Un responsabile di zona.
- Personale altamente qualificato.
Quindi, per chi è senza esperienza, è il modo migliore per farsi le ossa con un brand conosciuto.
Come richiedere
Per richiedere di entrare nel franchising Benetton, si può andare direttamente sulla pagina dedicata del sito ufficiale.
Si troverà un piccolo questionario da compilare e inviare. Il questionario richiede: nome e cognome, indirizzo, numero di telefono e indirizzo e-mail. In questo modo, se Benetton sarà interessato ad avviare l’attività, contatterà l’imprenditore.
Dato che si deve garantire anche l’esclusività dei negozi, i centri troppo piccoli, oppure le città che hanno già un negozio Benetton, possono non essere interessanti per il brand, che potrebbe puntare su altre località per motivi di opportunità.
L’avvio burocratico
Per poter avviare un negozio di abbigliamento, sia che si scelga il franchising Benetton o meno, ecco cosa si deve fare:
- Registrarsi all’INPS, all’INAIL e al registro delle imprese.
- Aprire la partita IVA.
- Far valutare il locale commerciale dall’ASL e dai Vigili del Fuoco.
- Contattare un commercialista per gestire al meglio la contabilità.
Se si sceglie di lavorare in franchising, allora sarà il consulente del franchisor a dare una mano con queste prime pratiche da sbrigare.
Conclusione
Il franchising Benetton è un’ottima soluzione per chi vuole diventare imprenditore, ma non sa da dove cominciare. Il settore dell’abbigliamento fa sempre da traino, soprattutto nelle zone centrali.
Il consiglio è di scegliere anche un luogo dove ci sia poca concorrenza e un forte flusso di passaggio. Se si avvia il franchising, è bene valutare l’utilizzo dei social network e della pubblicità mirata per far sapere al pubblico dell’apertura del nuovo locale.
Anche preparare l’inaugurazione può essere un modo per attirare un po’ di pubblico, facendosi aiutare dai consulenti esperti del franchisor, che sanno già come muoversi per mostrare i prodotti al meglio e per dare la certezza di un’attività sempre di successo!
D’altra parte, la società ha più di 20 anni di esperienza ed è sempre pronta ad aprire nuovi negozi anche dove la sua presenza è forte, come in Italia!
