Una lunga storia di tradizione ed uno stretto rapporto con il territorio. Il Banco di Sardegna rappresenta una realtà importante per gli equilibri economici isolani ed in grado di sostenere le realtà produttive della regione. L’istituto di credito ha alle spalle una lunga attività a stretto contatto con le imprese, piccole e grandi, e le attività artigiane dell’isola, anche oggi che è parte integrante della BPER, il circuito delle banche popolari.
Sono 365 gli sportelli che il Banco di Sardegna ha nell’isola ed in alcune regioni della penisola: una diffusione capillare e che non teme confronti in Sardegna. Ma i prodotti del Banco di Sardegna sono rivolti anche al credito alle famiglia ed al consumo con una vasta gamma di mutui e prestiti. Vediamone le caratteristiche.
Mutui Banco di Sardegna: le offerte proposte a tasso fisso
Nella trattazione del mutui del Banco di Sardegna non possiamo in cominciare dalle soluzioni a tasso fisso. Si tratta dei finanziamenti più sottoscritti dall’utenza grazie ad una rata sempre costante nel tempo e che consente al cliente di adattare i bilanci familiari a lungo termine. Si tratta della soluzione adatta ai dipendenti del settore pubblico e privato con un contratto a tempo indeterminato, ma anche per i liberi professionisti. Il finanziamento può essere sottoscritto fino all’età di 75 anni alla scadenza del contratto.
Il mutuo è molto flessibile: può essere sottoscritto, infatti, sia per l’acquisto della prima che della seconda casa oltre alla ristrutturazione. Il valore dell’immobile, su cui ricade il finanziamento, non deve superare l’80% ed un importo non superiore a 40.000 euro. Per quanto riguarda i tassi, essi sono compresi tra un valore minimo dell’1,50% per un mutuo dalla durata di cinque anni ed un massimo e del 2,70% per un piano di ammortamento di trentanni.
L’istruttoria ha un costo pari allo 0,50% del mutuo ed un importo minimo di 700 euro mentre la perizia prevede un importo di 254 euro oltre all’imposta sostitutiva dello 0,25%. Non è prevista alcuna penale per l’estinzione anticipata.
Mutuo a tasso variabile: l’offerta di Banco di Sardegna
Le soluzioni a tasso variabile sono diverse ed adatte a tutte le esigenze. Con il Mutuo Facile a tasso variabile il cliente può comprare un immobile da adibire a prima, ma anche a seconda abitazione. La soluzione è adatta agli utenti che intendono usufruire di un tasso indicizzato al valore dell’Euribor e perciò conveniente in particolari condizioni del mercato. Sottoscrivendo questa tipologia di finanziamento l’utente è consapevole, però, di poter andare incontro anche a lievitazioni del tasso e quindi della rata.
Ma non è solo l’Euribor a determinare la rata mensile. Con il mutuo a tasso variabile a tasso BCE, la rata mensile sarà indicizzata al tasso ufficiale stabilito dalla Banca Centrale Europea. (Ma qual è la differenza tra i due valori? Leggilo nella guida “Tasso BCE: cos’è ? Quanto incide sul mutuo?”)
Ma per chi vuole mettersi al riparo dal eventuali aumenti improvvisi degli interessi e, quindi della rata, Banco di Sardegna offre il Mutuo Facile Blindato. Si tratta di una formula che consente di sottoscrivere un finanziamento a tasso variabile, ma con la possibilità di fissare un “limite” al valore dell’Euribor. Insomma la convenienza del tasso variabile e la sicurezza del fisso si sposano in uno dei finanziamenti più interessanti del Banco di Sardegna.
Il mutuo Facile Stabile, invece, consente di conservare l’importo della rata sempre costante nel tempo ed allo stesso tempo del tasso variabile. In che modo? Attraverso il prolungamento o la diminuzione del piano di ammortamento che varierà a seconda delle modifiche del tasso. Insomma i finanziamenti del Banco di Sardegna compongono una gamma davvero ampia ed adatta a tutte le esigenze mentre i costi applicati non si discostano dalla media del mercato.