Una fondazione che risale agli albori dell’ottocento quella della banca Casse di Risparmio dell’Umbria. Era il 1836 quando l’istituto è stato fondato con il nome di Cassa di Risparmio di Spoleto rappresentando una delle più antiche banche dello Stato Pontificio. Una dimensione territoriale caratterizza attualmente l’istituto con ben 98 sedi sparse nelle provincie di Terni e Perugia. Oggi Casse di Risparmio dell’Umbria, dopo l’entrata nel gruppo bancario Intesa Sanpaolo, rappresenta un punto di riferimento di primo piano nel territorio umbro.
Oggi le offerte di mutui delle Casse di Risparmio dell’Umbria rappresentano prodotti all’avanguardia nel settore dei finanziamenti, sia per i tassi fissi che variabili. La scelta del mutuo più adatto alle proprie esigenze è agevolata dai servizi offerti in rete. Basta lasciare i proprio dati sul portale ufficiale della compagnia per essere ricontattati della banca. Un’analisi preventiva delle condizioni reddituali, patrimoniale e dell’immobile da acquistare permetterà agli addetti di Casse di Risparmio dell’Umbria di proporre il mutuo maggiormente adatto alla propria situazione.
Mutui Casse di Risparmio dell’Umbria, le proposte a tasso fisso
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Per i mutuatari orientati verso un finanziamento con un tasso sempre uguale nell’intero periodo di ammortamento, l’offerta più indicata è il Mutuo Domus Fisso. Riservato per chi deve acquistare una prima casa, l’offerta delle Casse di Risparmio dell’Umbria permette di finanziare l’acquisto di un immobile fino ad un valore dell’80% con una somma minima di 30mila euro. Non è previsto nessun tetto massimo alla somma erogata dalla banca per il Mutuo Domus Fisso. Il piano di ammortamento va da una durata minima di cinque anni fino ad un massimo di trentanni con un valore dello Spread pari a due punti percentuali per finanziamenti dalla durata di sei anni mentre si raggiunge il 2,60% per la durata massima di 30 anni.
Le spese di istruttoria per i mutui per una quota dell’immobile finanziato compresa tra il 70,01% e l’80% ammontano a 700 euro mentre quelle di perizia vengono calcolate dalla banca e corrispondono all’attività iniziale degli operatori dell’istituto per comprendere il valore reale dell’immobile.
Il mutuo deve essere accompagnato dalla sottoscrizione di una polizza assicurativa obbligatoria di incendio o scoppio dell’immobile a cui si aggiunge una facoltativa chiamata Proteggi Mutuo in grado di ripagare l’istituto nel caso in cui decesso o di particolari condizioni che rendono impossibile il pagamento delle rate. Si tratta della polizza Invalidità Totale Permanente e “Lavoro” che interviene nel caso in cui il mutuatario venga licenziato: si tratta di un’offerta riservata ai soli dipendenti privati e non risulta vincolante per la concessione, da parte della banca, del contratto di mutuo. Il finanziamento Mutuo Domus Fisso prevede un periodo di preammortamento di due mesi.
Offerte anche a tasso fisso. I mutui di Casse di Risparmio dell’Umbria indicati dal nome Mutuo Domus Variabile sono adatti per chi deve acquistare la prima casa, la seconda o effettuare la portabilità passando da un istituto di credito ad un altro, ma non modificando in alcun modo il debito residuo con la banca.
Mutuo Domus Variabile, le caratteristiche
Mutuo Domus Variabile per l’acquisto della prima casa rappresenta una delle offerte più interessanti sul mercato. La rata dipende dal tasso di Euribor ad un mese oltre allo Spread che ammonta all’1,55% per l’ammortamento della durata di sei anni mentre si passa all’1,80% per una durata del finanziamento di trentanni; entrambi applicati su un valore dell’immobile pari 80%.
Sono le spese di 700 euro le spese di istruttoria a cui si aggiunge un’imposta sostitutiva dello 0,25%. Specifiche offerte sono rivolte anche per i mutuatari interessati ad accendere un mutuo con Casse di Risparmio dell’Umbria per l‘acquisto della seconda casa, sia a tasso fisso che tassi variabile.
Le offerte speciali di Casse di Risparmio dell’Umbria
Speciali offerte prevedono anche soluzioni adatte per gli utenti interessati alla surroga. La portabilità da un istituto di credito all’altro è un fenomeno sempre più diffuso nel campo dei mutui, grazie alla maggiore libertà concessa agli utenti. Continuare a pagare la quota residua di capitale dovuta alla banca, ma attraverso un piano di ammortamento che risulti più adeguato alle esigenze del mutuatario è l’obbiettivo del Mutuo Domus per la surroga.
Ma speciali promozioni sono previste per le giovani coppie e per la famiglie in difficoltà. La banca Casse di Risparmio dell’Umbria ha, infatti, aderito al Protocollo di Intesa tra il Ministero e l’Abi, l’associazione che rappresenta gli istituti di credito del nostro paese. La realizzazione di un Fondo in grado di offrire un aiuto nella sottoscrizione di contratti di finanziamento per l’acquisto della prima casa. Si tratta di una garanzia pari al 50% della somma prevista nel contratto di mutuo.
Le condizioni per accedere a questo speciale strumento sono, però, molto stringenti. La somma prevista dal finanziamento non può superare i 250mila euro, l’immobile acquistato deve rappresentare l’abitazione principale e non può rientrare nelle categorie catastali A1, A8 ed A9 cioè essere classificate come abitazioni di lusso.
La banca Casse di Risparmio dell’Umbria offre agli, oltre ai vantaggi di accedere al Fondo, anche la possibilità di sospendere il pagamento della rata e di modificare la durata del periodo di ammortamento.