Un istituto di credito con alle spalle ben tre secoli di storia. E’ la Banca Barclays, una delle più antiche in assoluto. Una compagnia internazionale con sedi in tutto il mondo, Italia compresa. Quasi cinquanta milioni di utenti hanno scelto di affidarsi all’istituto di credito britannico con filiali sparse in oltre cinquanta stati. I servizi internet si accompagnano ad una fitta rete di filiali, agenzie immobiliari e promotori finanziari: una banca multicanale ed all’avanguardia.
Le promozioni offerte dalla Banca Barclays vanno dai prestiti (leggi le condizioni dei prestiti Barclays) ai mutui al credito. Sono tre i marchi dell’istituto di credito londinese: Woolwich: si tratta del ramo specializzato nel settore dei mutui di Banca Barclays a cui si aggiunge la Barclayscard, la sezione specificatamente destinata allo sviluppo di carte di credito: settore che vede l’istituto inglese tra i primi al mondo con ben 11 milioni di carte prodotte nel vecchio continente. Barclays Capital è, invece, la sezione dedicata ai servizi destinati al credito: una banca in grado di affiancare i governi e le compagnie che necessitano di liquidità.
Un istituto di credito di simili dimensioni e con una storia di questo tipo non poteva non offrire una serie di offerte d’avanguardia riguardo i finanziamenti. E’ l’estrema flessibilità che caratterizza i mutui Barclays con finanziamenti in grado di adattarsi a tutte le esigenze degli utenti. Naturalmente l’offerta riguarda sia i mutui a tasso fisso che quello variabile.
Mutuo Barclays a tasso fisso, le caratteristiche
La certezza di una rata sempre costante caratterizza il mutuo a tasso fisso di Barclays. Questa tipologia di offerta prevede un finanziamento che non può superare il valore del 70% dell’immobile: un dato stabilito durante la perizia. Il mutuo può essere sottoscritto solo per l’acquisto della casa e può avere una durata che va da un minimo di dieci ad un massimo di trentanni.
I costi di perizia ammontano a 360 euro. Ma è il valore del TAEG ad interessare maggiormente il mutuatario; si tratta di un tasso calcolato al 4,63%. Le rate da corrispondere si calcolano tenendo conto dell’ammontare del capitale finanziato a cui si aggiunge il tasso IRS rilevato al momento della stipula del contratto. A tutto ciò si aggiunge la polizza assicurativa sull’immobile da sottoscrivere con la compagnia Helvetia che copre il mutuatario in caso di incendio o esplosione dell’immobile.
Mutuo Barclays a tasso variabile: i vantaggi
Svariate le offerte anche a tasso variabile. Per chi preferisce un finanziamento con il quale è possibile usufruire dei vantaggi delle variazioni di mercato. Il mutuo Barclays a tasso variabile consente di acquistare la prima, ma anche la seconda casa con speciali promozioni per chi deve effettuare i lavori di ristrutturazione.
Il finanziamento è previsto esclusivamente per i clienti che, al momento della scadenza, non abbiano un’età superiore agli 85 anni mentre il piano di ammortamento può avere una durata non superiore ai 35 anni. Il tasso di riferimento applicato per le rate del mutuo è quello Euribor a tre mesi a cui si aggiunge uno spread di cinque punti e mezzo percentuali o, nell’altro caso, del tasso della BCE più il differenziale che, in questo caso, è del 5,90%. Una spesa di 35 euro è applicata “una tantum” al momento della sottoscrizione più quelle di istruttoria pari all’1% e di perizia di 360 euro.
Il mutuo variabile con opzione consente di passare al tasso fisso in determinati periodi. Una soluzione particolarmente adatta a chi preferisce un finanziamento che si adatti alle differenti condizioni del mercato ottenendo sempre il massimo dei vantaggi.
Insomma una banca importante e solida in grado di garantire i più diversi servizi. Nonostante ciò sono tante le problematiche segnalate dagli utenti. Difficoltà a visualizzare l’estratto conto e di comunicazione sarebbero ricorrenti mentre per il settore strettamente legato aimutui, non si segnalano eccessive difficoltà per l’accensione.