Cambiare la banca del mutuo può rappresentare un vero e proprio sollievo per le proprie tasche. Sono tanti i motivi che possono spingere un mutuatario ad effettuare la portabilità del proprio contratto di finanziamento. Dai tassi di interesse alle varie spese che si aggiungono alle rate, il pagamento delle rate mensili può rappresentare, ad un certo punto, un peso sempre più insostenibile per le proprie tasche.
Le varie banche, a seguito delle liberalizzazioni previste nella legge Bersani, hanno pensato subito di mettere in campo degli specifici strumenti per consentire ai mutuatari di effettuare l’operazione di portabilità, in poco tempo e senza eccessivi costi.
Tra i vari istituti di credito che hanno sperimentato i nuovi strumenti non poteva mancare Banca Fideuram. L’istituto di credito, assorbito negli anni scorsi dal gruppo Intesa Sanpaolo, è in grado di offrire le migliori offerte sul mercato per il settore dei finanziamenti per la prima, per la seconda casa e naturalmente per la portabilità del mutuo da un’altra banca.
Mutuo Abitativo e Surroga: le condizioni a tasso fisso
E’ il Mutuo Abitativo e Surroga a consentire ai mutuatari di cambiare le condizioni del finanziamento sottoscritto negli anni scorsi con la vecchia banca. Quest’ultima, al momento della realizzazione della portabilità, riceve il pagamento di quanto dovuto dalla nuova banca che si pone come il nuovo creditore nei confronti del mutuatario.
Il mutuo di Banca Fideuram per la surroga può essere utilizzato per gli interventi di ristrutturazione o di costruzione da zero di una nuova abitazione. Nessun tipo di costo è, invece, previsto per la surroga con l’accollo delle spese di perizia e notarili sulla banca stessa.
Banca Fideuram, nella fase iniziale del mutuo, prevede un check up: una raccolta di tutte le informazioni sullo stato patrimoniale e reddituale del mutuatario per tracciare il piano di finanziamento che risponde maggiormente alle esigenze del cliente. Le varie opzioni aggiuntive che possono essere scelte dall’utente durante il pagamento delle rate, rappresentano un altro elemento di sicuro interesse di questa forma di finanziamento.
Il mutuo è a tasso fisso con rate che indicizzate al valore del tasso IRS valutato al momento della stipula del contratto di mutuo con la banca, ma esiste anche l’opzione a tasso variabile.
Il finanziamento a tasso variabile: le condizioni del “Mutuo Abitativo e Surroga a Tasso Variabile”
Il Mutuo Abitativo e Surroga a Tasso Variabile permette di scegliere tra differenti piano di rimborso: il base, il bilanciato ed il multiopzione. Se nel primo caso il mutuatario corrisponde le rate sempre costanti per l’intera durata dell’ammortamento, nel mutuo “bilanciato”, come anche nel caso del Multi Opzione, il finanziamento può essere a tasso “misto” con speciali promozioni a scelta dell’utente.
I vantaggi di un tasso di interesse indicizzato al valore dell’Euribor possono essere tanti, anche nei mutui per la surroga. Il valore delle rate, in questo caso, varia a seconda delle condizioni generali dell’economia. In caso di una debolezza generale, il mutuatario può avvalersi di significativi sconti.
Naturalmente la variabilità del mercato può comportare anche ad aumenti significativi del costo del denaro e quindi del valore dell’Euribor con una crescita delle rate da pagare mensilmente. Ma niente paura, il mutuo di Banca Fideuram per la surroga a tasso variabile prevede specifiche protezioni per chi vuole usufruire di speciali limiti alla crescita dei tassi di interesse.
Il mutuo Domus Piano Base Light permette di cominciare il pagamento del mutuo con un periodo di ammortamento con “rate leggere” composte da soli interessi. Si tratta di una promozione della durata di dieci anni. In seguito l’importo mensile aumenterà per il pagamento anche della quota del capitale.