Andare in vacanza studio del tutto gratuitamente grazie ad un prestito di una borsa di studio. E’ l’offerta che ogni anno l’INPDAP mette a disposizione per i figli dei dipendenti pubblici. Nonostante l’assorbimento dell’istituto nazionale per l’assistenza e la previdenza dei lavoratori pubblici deciso alcuni anni fa dal Governo Monti, la formula Valore Vacanza è ancora attiva.
Si tratta di una borsa di studio concessa dall’ente, a determinate condizioni, indirizzata ad un soggiorno, in Italia o all’estero, dalla durata variabile e compresa da una a quattro settimane, secondo il budget predisposto dall’istituto previdenziale.
Si tratta di uno strumento messo in campo già da diversi anni, accanto a particolari forme di finanziamento agevolato, e che consente, solo ai figli dei dipendenti pubblici o statali, di imparare una nuova lingua straniera e, perché no, realizzare una semplice gita di istruzione nel nostro paese. Anche Valore Vacanza 2017 offre l’opportunità di raggiungere determinate mete turistiche decide dall’INPDAP.
Valore Vacanza 2017, i requisiti per accedere
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Anche per il prossimo anno l’ex INPDAP ha reso noto le condizioni per accedere ai soggiorni all’estero e in Italia. Un’occasione che si ripete, quindi, per tanti giovani italiani che intendono divertirsi imparando una nuova lingua. Nel caso in cui lo studente sia in condizioni di disabilità, l’istituto, inoltre, mette a disposizione un’assistenza continua e gratuita.
Per beneficiare di Valore Vacanza 2017, come previsto negli anni precedenti, è necessario recarsi sul sito dell’INPS nell’apposito bando di concorso. L’area del portale nella quale recarsi è “Concorsi welfare, assistenza e mutualità”. E’ il numero di posti realmente disponibili a determinare le possibilità di accesso alle vacanze studio.
Ma chi può effettuare la domanda? Il servizio è riservato esclusivamente ai figli dei dipendenti o ex dipendenti della Pubblica Amministrazione. Per questo motivo è indispensabile l’iscrizione alla Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali”, gli iscritti alla gestione Fondi Ipost .
Come effettuare la domanda
Gli interessati a Valore Vacanza INPS 2017 devono inoltrare la richiesta, rispettando le scadenze e i punti del bando, direttamente dal sito dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. Basta recarsi sulla home page, cliccare sulla voce “Servizi Online” e “Servizi per il Cittadino”. A questo punto la sezione in cui recarsi è “Servizi Ex INPDAP” e poi “Domande”. In questa pagina l’utente può selezionare “EstateINPSsieme” ed infine “Domanda”.
Si giungerà, quindi, alla voce “Inserisci Domanda”: si tratta della pagina che consente di accedere al form da compilare. Sempre nel sito dell’INPS è possibile controllare lo stato della richiesta.
E’ indispensabile tenere presente che, in caso di mancanza del codice PIN di accesso, l’utente può richiederne uno con l’apposita richiesta online oppure digitando il numero verde 803 164 oppure e, per chi ha solo il cellulare, il 06 16 41 64: in questo caso la chiamata è a pagamento.
La documentazione
Come abbiamo visto l’opportunità di viaggiare grazie all’INPS è riservata a pochi. Solo i figli o gli orfani di dipendenti della Pubblica Amministrazione possono accedere al servizio, ma solo a determinate condizioni.
In pratica l’INPS realizza un graduatoria tra i richiedenti basata essenzialmente sui dati della dichiarazione ISEE. Solo gli studenti rientrano in determinati scaglioni possono accedere a Valore Vacanza INPS 2017.
Valore Vacanza INPS 2017: le novità introdotte
Dal 2016 le modalità di richiesta per Valore Vacanza hanno subito significative modifiche. Tutti gli studenti delle scuole superiori, a prescindere dall’età, possono richiedere di partecipare alle soggiorno, come anche gli alunni delle scuole medie. Le mete previste, ora, sono Gran Bretagna, Francia, Irlanda e Spagna oltre all’Italia.
Le graduatorie si divideranno in due gruppi: i viaggi previsti nel nostro paese e i soggiorni all’estero.
E’ indispensabile, inoltre, controllare la graduatoria. I vincitori, infatti, dovranno contattare autonomamente il tour operator per informarsi su date ed orari di partenza. L’istituto provvede ad erogare i fondi ad una determinata agenzia: sarà quest’ultima a gestire le modalità del viaggio e del soggiorno.