Da alcuni anni l’e-commerce, in Italia, vive una fase di forte espansione. Una crescita stimolata da portali che, come Amazon, consentono di realizzare gli acquisti online in pochi minuti. Una serie di piattaforme semplici e funzionali che permettono al cliente di ricevere il prodotto direttamente a casa anche in due giorni. Insomma il settore del commercio sta cambiando radicalmente volto con funzioni fino a qualche anno fa impensabili.
Amazon occupa senza dubbio un ruolo di primo piano in questo settore grazie ad un brand ormai conosciuto ovunque. Tutti si fidano di Amazon grazie ad un servizio sempre all’altezza delle aspettative che riesce ad essere, allo stesso tempo, funzionale e rapido. Partita come una compagnia che si occupava essenzialmente della commercializzazione di libri online, oggi Amazon è leader del settore, già da diversi anni, operando nella commercializzazione di una vasta gamma di prodotti.
C’è da aggiungere, inoltre, che sulla piattaforma è possibile acquistare articoli che, molto spesso, risultano del tutto introvabili nei classici negozi, ma anche nei siti online. La procedura di acquisto avviene interamente sul web come anche il pagamento del prodotto acquistato attraverso l’indicazione delle proprie coordinate bancarie, della carta prepagata, del conto Paypal e di molto altro. Un elemento che potrebbe suscitare qualche dubbio riguarda, però, la fattura.
Come funziona l’emissione della fattura con Amazon?
E’ indispensabile, riguardo questo argomento, fare una determinata precisazione sulle tipologie di acquisto che è possibile realizzare sulla piattaforma oltre che sul profilo dell’utente che opera sulla piattaforma. Un privato che intende comprare un bene su Amazon, di solito, si registra con il proprio codice fiscale. Di conseguenza la fattura che riceverà a domicilio riporta il proprio codice.
Le compagnie o i possessori di una partita Iva, invece, hanno necessità di ricevere la fattura per poter scaricare la quota prevista dell’Iva. Anche l’utente che risulta titolare di una piccola attività economica può scaricare i costi richiedendo la fattura apposita ad Amazon.
Per l’utilizzo della piattaforma l’ideale è il possesso di due account: uno per effettuare gli acquisti da soggetto privato ed un altro account da utilizzare come business o possessore di una partita Iva. Nel caso in cui l’acquisto venga effettuato con il codice fiscale e, quindi come privati cittadini, è possibile stampare la ricevuta cliccando nell’apposita sezione dedicata ai ”Miei Ordini” con un click sulla voce Fattura e poi Stampa Fattura Ricevuta.
Per chi ha la partita Iva la fattura di Amazon può essere scaricata cliccando, anche in questo caso, sulla sezione ”I Miei Ordini” subito dopo il pagamento del prodotto acquistato. Si tratta di un procedimento che il sistema attiva in automatico nel caso in cui l’utente abbia impostato la Partita Iva al momento dell’iscrizione ad Amazon.
Per ottenere la ricevuta da semplici privati, è indispensabile contattare il servizio clienti evitando, in questo modo, che l’ordine venga registrato direttamente con la partita Iva inserita. E’ importante ricordarsi di questo aspetto per evitare eventuali problemi con il Fisco.
Come impostare la partita IVA nell’account di Amazon
Il primo passo per ricevere la fattura di Amazon è di indicare il codice di partita Iva del proprio account subito dopo la registrazione. Solo attraverso questo passaggio il sistema genererà in automatico la fattura con i dati inseriti dall’iscritto. Per fare ciò basta cliccare sulla voce ”Il Mio Account’‘ e cercare la sezione indicata con ”Impostazioni’.
A questo punto è necessario recarsi sulla voce ”Gestisci il tuo numero partita IVA” inserendo le informazioni sulla propria attività come la ragione sociale, l’indirizzo della compagnia ed il codice della partita Iva. Cliccando sulla voce ”Invia” si confermeranno i dati inseriti. A questo punto una mail di conferma con un link permetterà di concludere il procedimento.