Da alcuni anni, tra i servizi offerti dall’INPS ai contribuenti, c’è anche il cassetto previdenziale. Si tratta di un sistema di consultazione su internet che consente di usufruire di una serie di servizi che altrimenti richiederebbero il recarsi in uno sportello. Insomma un modo per risparmiare tempo accedendo ad una serie di servizi attraverso un click.
Un sistema semplice e che consente di gestire una serie di operazioni, anche le più complesse, attraverso il proprio account al portale Inps. L’introduzione del cassetto previdenziale rientra nella serie di prestazioni che l’Istituto ha deciso di mettere a disposizione direttamente sulla piattaforma risparmiando ai contribuenti l’obbligo di accedere in una delle sedi dell’Istituto con i classici tempi di attesa. Ma cos’è, nello specifico, il cassetto presidenziale? In questa guida ci soffermeremo sulle funzionalità e sull’utilizzo di questo strumento essenziale per gli artigiani, i commercianti ecc.
Cassetto previdenziale: come funziona?
Indice dei contenuti
Anche se l’utilizzo del mezzo informatico non è ancora per tutti, possiamo considerare l’accesso e l’utilizzo del cassetto come un’operazione alla portata. Ma la domanda che sorge spontanea è: quali sono le operazioni che è possibile realizzare attraverso il cassetto previdenziale?
Lo strumento è adatto a chi intende visualizzare la propria posizione contributiva, visualizzare e scaricare l’estratto conto, effettuare l’iscrizione della propria azienda, modificare i dati, richiedere la restituzione dei contributi non dovuti, ma versati, effettuare il download del modello F24 per effettuare il pagamento delle rate e tanto altro.
L’iscrizione
Come anticipato in precedenza effettuare l’iscrizione al servizio di cassetto previdenziale è davvero semplice. Il primo passaggio è la richiesta del Pin Inps attraverso il quale potrai accedere al portale. La richiesta viene effettuata attraverso una veloce procedura che abbiamo spiegato, passo passo, in questa guida.
Appena terminata la procedura il portale invierà i primo otto numeri che compongono il PIN attraverso un SMS, una mail o attraverso una PEC. I restanti otto, invece, giungeranno via posta al tuo indirizzo indicato in fase di iscrizione. Ottenuto il codice per intero, sarà possibile portare a termine l’iscrizione immettendo il numero della tessera sanitaria.
Appena portata a termine l’operazione ed attivato il Pin, non resta che accedere ai servizi del cassetto previdenziale selezionandolo dalla home page del sito di Inps. Un elenco mostra i vari servizi a cui è possibile accedere a seconda delle esigenze.
Una voce, ad esempio è dedicata al cassetto previdenziale per i commercianti o per i committenti della Gestione Separata. E’ possibile, inoltre, accedere al servizio anche come soggetto privato e, quindi non come azienda, per verificare la propria posizione contributiva (vuoi leggere l’estratto conto? Ecco come fare).
Un servizio del tutto simile è stato messo in campo dall’Agenzia delle Entrate. Si tratta del cassetto fiscale. In esso sono contenuti i dati anagrafici, le dichiarazioni fiscali, la presenza di condoni, i rimborsi, la propria situazione patrimoniale, i dati sugli studi di settore e le informazioni riguardanti l’iscrizione al Vies. Essendo uno strumento che riporta dati di natura tecnica, l’Agenzia delle Entrate ha messo in campo la delega attraverso la quale ogni contribuente può affidare la gestione del cassetto ad un commercialista; vediamo come funziona.
La delega del cassetto
Anche gli intermediari possono accedere al cassetto fiscale come, ad esempio. E’ il caso dei commercialisti. Dal 2013 importanti modifiche hanno interessato l’aspetto della delega della consultazione del cassetto dell’Agenzia delle Entrate spostandone la durata da due a quattro anni. Ogni contribuente, inoltre, ha la possibilità di delegare fino ad un massimo di due soggetti. Giunta alla scadenza, la delega va rinnovata. In che modo?
Anche in questo caso la procedura può essere effettuata su internet dal contribuente attraverso il servizio di Entratel. E’ indispensabile effettuare il login al portale ed accedere al menu e cliccare sulla voce ”Proposte” e poi su ”Delega del Cassetto”.
L’iscritto può anche delegare al commercialista l’invio della comunicazione all’Agenzia. Il professionista provvede all’invio, sempre sul sito, della delega. Al contribuente giungerà a domicilio una missiva con il codice da dare al commercialista che la userà per portare a termine la richiesta.