La fatturazione elettronica deve essere considerata come una grande opportunità per le imprese italiane, che hanno infatti così la possibilità di rendere tutte le attività legale alla fatturazione – emissioni, registrazione, archiviazione, consultazione, più semplici e veloci.
Bastano pochi click appena infatti per compiere tutte queste operazioni, senza dover far scendere in campo risorse ed energie extra. Si tratta insomma di un nel risparmio di tempo ed energie, e di conseguenza anche di soldi. Le imprese italiane hanno così modo di diventare più efficienti! Doveroso ricordare poi che grazie alla fatturazione elettronica è possibile mettersi sulla strada della sostenibilità ambientale, soluzione questa che infatti consente di evitare lo spreco di carta e l’utilizzo di inchiostri potenzialmente dannosi e tossici.
Sì, la fatturazione elettronica deve essere considerata come una grande opportunità, ma che cosa accade in caso di omissioni? Ecco che è possibile incorrere in sanzioni che possono risultare anche piuttosto salate.
Omissioni fatturazione elettronica, le sanzioni previste dalla legge
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Da quando la fatturazione elettronica è diventata obbligatoria in Italia, a molte partite iva è capitato di commettere un errore piuttosto grave, l’omissione dell’invio della fattura al Sistema di Interscambio. Si tratta di un errore grave, perché le sanzioni possono risultare piuttosto pesanti. Nel caso in cui l’omissione non abbia inciso sulla corretta liquidazione del tributo, la sanzione va da un minimo di 250 ad un massimo di 2000 euro. Nel caso in cui l’omissione abbia invece inciso sulla corretta liquidazione del tributo, ecco che la sanzione può risultare ancora più salata. Si tratta di cifre importanti come è possibile notare, che è bene non dove pagare!
Fatturazione elettronica, come evitare errori e sanzioni
Evitare le sanzioni è importante per ogni azienda, dato che oggi come oggi di soldi a disposizione non ce ne sono mai abbastanza e di certo non si ha il desiderio di gettarli al vento in una multa. Per evitare le sanzioni, è necessario evitare gli errori. Dobbiamo ammettere che oggi come oggi gli errori, le dimenticanze, sono all’ordine del giorno. È normale che sia così. Viviamo una routine quotidiana sul posto di lavoro che può risultare infatti davvero molto stressante, snervante, complessa. Ci sono impegni di ogni genere, telefonate e mail di clienti che sono in attesa di una risposta, consegne in tempi brevissimi, responsabilità immani. È normale che qualcosa sfugga.
Ma è proprio per questo motivo che le partite IVA non dovrebbero mai fare affidamento solo sulle loro forze, bensì sfruttare gli strumenti innovativi che il progresso oggi ci offre. Basta insomma fare affidamento su un servizio specializzato in fatturazione elettronica, che comprenda molte azioni del tutto automatiche, per riuscire nell’impresa di minimizzare gli errori. Prendiamo, giusto per fare un esempio su tutti, il servizio offerto da https://fatturapro.click/.
FatturaPro, ecco perché con questo servizio gli errori sono minimizzati
Doveroso prima di tutto ricordare che questo non è un software che deve essere scaricato o installato sul proprio computer. Si tratta di una piattaforma con software in cloud, così da poter accedere alla fatturazione da ogni computer e anche da device mobile. Doveroso anche ricordare che si tratta di un servizio che ha un prezzo competitivo sul mercato, un piccolo investimento per la propria sicurezza e tranquillità.
Detto questo, focalizziamo la nostra attenzione sull’automazione che questa soluzione comporta. La prima volta che si utilizza il programma è ovviamente necessario inserire tutta una serie di informazioni e scegliere le impostazioni di fatturazione. In seguito invece è necessario inserire solo alcune informazioni, perché tutto il resto viene inserito dal programma in modo automatico. Anche la firma viene effettuata automaticamente, così come la numerazione della fattura. Non solo, la fattura viene inviata automaticamente una volta pronta al Sistema di Interscambio. Impossibile incorrere in omissioni o errori!