Trovare lavoro a Londra, nonostante la Brexit, è ancora estremamente semplice. La vitalità del mercato del lavoro nel Regno Unito è ancora tanta e trovare l’impiego adatto alle proprie aspettative, è alla portata di tutti. In tanti cercano di lavorare a Londra anche senza sapere l’inglese o con una conoscenza di base della lingua, per questi, naturalmente, l’impresa è più difficile, ma non impossibile. In questa guida ci soffermeremo sui metodi migliori per lavorare a Londra sfruttando le occasioni in un paese la cui economia è contraddistinta da una vitalità ben superiore a quella italiana.
Lavorare a Londra: le occasioni per gli italiani
La staticità del mercato del lavoro nel nostro paese è ormai perenne e trovare un impiego che possa soddisfare le aspettative professionali ed economiche è sempre più un’impresa. Una situazione che spinge sempre più giovani e meno giovani ad abbandonare il nostro paese alla ricerca dell’occasione di lavoro migliore. La conoscenza dell’inglese rappresenta senza dubbio il migliore punto di partenza per lavorare a Londra. Meglio si conosce la lingua maggiori sono le opportunità di lavoro, soprattutto per i giovani volenterosi.
Uno dei metodi per cercare lavoro in Inghilterra è la ”classica’‘ distribuzione dei curriculum a mano nelle varie imprese o la compilazione dei moduli online. Ma se credete che le speranze di essere convocati siano vicine allo zero, come in Italia, vi sbagliate di grosso. Essere chiamati per lavorare a Londra è molto più semplice rispetto al Bel Paese; non si contano i casi di chi ha trovato impiego anche in meno di un’ora.
E’ importante tenere presenta anche i settori in cui le possibilità di trovare lavoro sono maggiori. Di solito è l’ambito dei servizi, del turismo e della ristorazione ad offrire le opportunità migliori di impiego. Insomma la consegna dei curriculum, in queste attività, significa avere delle possibilità maggiori di ricevere un riscontro. Anche l’edilizia è un campo in cui la ricerca di lavoro è continua soprattutto per gli italiani che hanno già esperienza nel settore.
Lavorare a Londra: le agenzie
A differenza del nostro paese in Inghilterra le agenzie sono efficienti. Equivalenti ai nostri Centri per l’Impiego, le agenzie del lavoro in Inghilterra recepiscono i profili richiesti dalle varie aziende convocando i vari candidati. La agenzie in Gran Bretagna prendono il nome di Job Centre. Appena arrivati a Londra è quindi cercare l’ufficio più vicino richiedendo un appuntamento.
Nell’ufficio sono disponibili dei touch screen dove il candidato può individuare autonomamente l’offerta migliore ed inviare la candidatura. Il computer mostrerà un form da compilare con la possibilità di stampare il biglietto con tutti i dati riguardo il lavoro di interesse, i contatti con la compagnia con l’indirizzo mail, il recapito telefonico e il numero civico per chi preferisce recarsi di persona. E sempre nei centri per l’impiego è possibile contattare l’azienda di interesse chiamandola da un telefono pubblico e gratuito presente nel nell’ufficio stesso. Per chi sa usare meglio il computer è possibile anche candidarsi attraverso il portale JobMatch.
Ma ci sono cose che la tecnologia non potrà mai modificare. Ed è l’efficacia di presentarsi, con tanto di curriculum, in uno dei tanti ristoranti in giro per Londra e consegnare la propria candidatura.
Insomma, ricapitolando, le strade da percorrere per lavorare a Londra sono essenzialmente tre: l’accesso ai centri per l’impiego dove è disponibile tutto ciò che serve per candidarsi, la consegna a mano e l’utilizzo del sito specializzato JobMatch.
Altre piattaforme specializzate offrono la possibilità di candidarsi alle varie offerte, ma spesso le ricerche vengono soddisfatte quasi all’istante perciò è indispensabile essere rapidi. Un’altra strada, praticata molto spesso dagli italiani che vogliono lavorare a Londra, è l’apertura di un’attività imprenditoriale; in questa guida abbiamo riportato i passaggi necessari.