Sono sempre più frequenti le banche che, pur di attirare l’attenzione di nuovi clienti decidono di attivare nuove offerte che siano dedicate all’apertura di un conto deposito regalo, o anche delle promozioni esclusive, bonus di ogni genere o specie.
Ormai la concorrenza aumenta ogni giorno di più, il che spinge i vari istituti bancari a crearsi una più ampia cerchia di clienti interessati ad affidare i loro risparmi alla banca più vantaggiosa. Il mix con l’era tecnologica poi non manca, anzi, spesso e volentieri tra le offerte ci sono anche voucher da spendere in qualunque esercizio commerciale, per l’acquisto di qualunque tipo di prodotti.
Conto deposito regalo: difficile ma esiste
Imbattersi in un conto deposito regalo non è che sia cosa facile, in particolare considerando che le varie banche tendono a farsi una concorrenza spietata. Ma al di là di ciò, per quanto possa esistere un’offerta tanto vantaggiosa, c’è da dire pure che il risparmiatore deve prendere in considerazione una serie di fattori, in particolare quelli che sono i requisiti del contratto bancario che stiamo per firmare. In fondo stiamo per affidare in nostri risparmi ad una banca, e la fiducia è la prima cosa.
Certo è che una volta individuato l’Istituto bancario più adatto alle nostre corde, avere accesso a certi bonus regalo sarà davvero un gioco da ragazzi. Ogni promozione, ogni regalo, se pur legato anche ad un conto deposito, ha dei vincoli e dei limiti, quindi a tal proposito è giusto anche raccogliere le dovute informazioni sulla banca in largo anticipo. Facendo soprattutto attenzione alle tempistiche legate a questi bonus di cui possiamo beneficiare.
È vero pure che le banche sono solite rinnovare di volta in volta le proprie promozioni o regali, questo al fine di mantenere salda la fedeltà dei propri clienti (i quali con un passaparola potrebbero pure attirarne di nuovi).
Come gestire i nostri conto deposito regalo
Il conto deposito regalo si ha quando tutti i requisiti del contratto ci beneficiano a 360 gradi. La convenienza deve essere la prima cosa: gestire il proprio denaro è la cosa che ci interessa maggiormente quando decidiamo di “separarci” dai nostri risparmi. Il che vuol dire che ci vuole fiducia verso la banca, ma dobbiamo anche curare al massimo dei gradi quelli che sono i nostri interessi.
Non mancano le statistiche e i dati elaborati in merito alle numerose offerte che le banche mettono a disposizione degli utenti, soprattutto in materia di conti deposito. Da questi dati è emerso quanto sia largamente conveniente da parte di istituti bancari istituire delle offerte che facciano gola alle persone.
Ad esempio ci sono alcune banche, come MPS, Banca Marche o quella popolare di Spoleto che in virtù di loro vicissitudini interne hanno pei conto deposito alzato i tassi di interesse, allertando i risparmiatori.
Se vogliamo prendere come esempio l’ultima citata, a causa di una necessita impellente di liquidità interna ha fatto delle offerte al cliente che sono a dir poco interessanti. Ovviamente il risolto della medaglia sta nel fatto che il loro i eresse ad accumulare liquidità può essere considerato un rischio maggiore volendo fare l’avvocato del diavolo.
Se invece prendiamo come esempio il MPS all’indomani di alcuni scandali nel corso del tempo che l’hanno molto scossa, la clientela stava cominciando ad abbandonare l’Istituto a favore di altri. Motivo per cui, la banca si è vista costretta, per mantenere saldi i propri fedelissimi, ad offrire tassi elevati per i depositi effettuati. Anche in questo caso vale lo stesso. Ma in genere, ai tratti di banche serie che sanno come muoversi anche in tempo di crisi: e così è giusto dire che il gioco vale la candela.