Rottamazione auto, la guida completa: costi, procedura e normativa

I tanti incentivi messi in campo negli ultimi anni hanno reso la rottamazione dell’auto un fenomeno in costante crescita nel nostro paese. Sono davvero tanti gli italiani che hanno deciso di acquistare una nuova auto ponendo fine all’esistenza delle precedente attraverso la rottamazione.
Rottamare la propria auto rappresenta un passaggio fondamentale e da realizzare con la massima cura, per evitare di incorrere in sanzioni anche molto pesanti. La procedura, dunque, deve necessariamente avvenire secondo le norme vigenti. In questa guida ci soffermeremo sui passaggi necessari per portare a termine l’operazione senza incorrere in problemi e sui costi dell’operazione. 

Rottamazione auto per l’acquisto di un’auto nuova

La stragrande maggioranza di coloro che accedono allo strumento della rottamazione auto è per l’acquisto di un nuovo veicolo. Grazie ad una serie di incentivi che lo Stato e di promozioni delle stesse case automobilistiche, il parco auto nel nostro paese si è, in parte, rinnovato. Attirati da un significativo sconto gli automobilisti hanno, così, deciso di acquistare una nuova auto abbattendo i costi.
Nel caso di acquisto di una nuova auto, la rottamazione della precedente viene realizzata dallo stesso concessionario grazie allo stesso concessionario. Il tutto si realizza con la consegna delle targhe ed ai documenti. Sarà il concessionario a procedere con i passaggi necessari tra cui la cancellazione dal Pra dell’auto con la presa in carico della domanda di cancellazione del veicolo dalla lista ed il rilascio del certificato di rottamazione dell’auto. Il Centro di Demolizioni, a questo punto, si occuperà di rottamare l’autovettura con lo smaltimento dei rifiuti come previsto dall’apposita normativa che regola la rottamazione dell’auto.
Una condizione del tutto differente per chi, invece, vuole effettuare la demolizione dell’auto senza acquisto di una nuova vettura, magari a seguito di un grave incidente. In questo caso è il titolare del veicolo a farsi carico dell’intera procedura rivolgendosi ad un centro di raccolta e demolizioni di autovetture autorizzato. Anche in questo caso è necessario consegnare l’auto con tanto di targhe, il documento di circolazione, il certificato di proprietà. A seguito della consegna dell’auto, il centro di raccolta  tenuto a consegnare il certificato di rottamazione dell’auto.

L’importanze del certificato di rottamazione auto

In entrambi i casi, come abbiamo visto, si rende necessario ottenere il certificato di rottamazione auto. Conservare questo documento rappresenta un fattore essenziale in quanto solleva il titolare dell’auto da ogni tipo di responsabilità, tranne per gli adempimenti di tipo tributario, in caso di incidente avvenuto con il veicolo. 
Con la cancellazione dell’auto, inoltre, il titolare è sollevato dall’obbligo di corrispondere la tassa del bollo auto. Un altro aspetto da tenere ben presente, prima di procedere alla rottamazione auto riguarda la possibile presenza di fermi amministrativi, in presenza dei quali impossibile effettuare la cancellazione dalla lista del Pra. Ma come si fa a sapere se a carico di un veicolo è presente un fermo amministrativo? 
Basta richiedere una visura alle unità territoriali dell’Aci per verificare questo aspetto. In caso siano presenti dei fermi, è necessario pagare le somme necessarie. Appena regolarizzata la propria posizione, è possibile procedere alla radiazione dell’auto dal registro.

Quanto costa la rottamazione auto

La rottamazione dell’auto rappresenta una procedura a cui sono applicati dei costi ben precisi, sia per l’operazione di demolizione fisica del veicolo che per smaltire i rifiuti; a tutto ciò si aggiungono i costi amministrativi e di bollo.
Alcune variabili sono direttamente correlate alla regione di appartenenza mentre le spese ”fisse” consistono nei 13,50 euro da dare all’Aci, l’imposta di bollo di 32 euro nel caso in cui la procedura avvenga con il Certificato di Proprietà Digitale o 48 euro nel caso in cui si utilizzi il ”classico” NP3C. Naturalmente a tutto ciò si aggiungono le spese per il trasporto del carro attrezzi. 

Iscriviti alla Newsletter

Leave a Reply

Articoli più letti

Calcolatore mutuo: come funziona e quando usarlo per la tua casa
2024-11-28
Gadget personalizzati e regali per promuovere un istituto bancario
2023-12-06
Migliori 10 Azioni da Acquistare nel 2023
Migliori 10 Azioni da Acquistare nel 2023
2023-11-20
Quotazione petrolio: come rimanere aggiornati e cosa sapere
2023-09-18
Corea del Sud investire
Investire in azioni Sudcoreane:Le migliori strategie
2023-07-27
Mutuo o cessione del quinto: differenze e caratteristiche
2023-04-22
Mutuo e risparmio: alcuni consigli da tenere sempre a mente
2023-05-11
Investire nell'elettrico
Investire nell’elettrico: perché e su quali titoli puntare
2023-07-25
Come funziona l’assicurazione per gli animali: perché conviene
2023-04-21
Investire in vino
Investire in vino: perchè e su quali vini investire
2023-04-11
Superbonus 2023
Superbonus 2023: ecco tutte le restrizioni per la cessione dei crediti (riaperta)
2023-04-07
Pensione complementare: come i giovani si preparano per il futuro
2023-03-17
Medici Senza Frontiere: ecco come donare
2023-02-17
Investire oggi
Investire oggi: i migliori investimenti del 2023
2023-02-03
Orologi a rate senza busta paga
Orologi a rate senza busta paga
2023-01-02
Perché la cessione del quinto può essere più conveniente di un prestito classico
2022-12-15
Valore Nominale
Valore Nominale: cos’è e come si calcola
2022-12-13
Investire in orologi: è una buona idea? Come guadagnare in un mercato in continua espansione
2022-12-06
FTX-Crypto
Non lasciate che il fiasco di FTX Crypto vi spaventi e vi allontani dal Bitcoin
2022-11-14
chi può richiedere un prestito personale?
Chi può richiedere un prestito personale?
2022-11-11
Poste italiane buoni fruttiferi 2022: le caratteristiche del ‘risparmio assicurato’ di Poste
2022-11-09
BPM Banking: accesso e caratteristiche della piattaforma BPM
2022-11-10
Trovare lavoro con i concorsi pubblici è possibile: ecco come fare
2022-10-19
Come funzionano gli straordinari e come vengono pagati
2022-10-14
Con l’Offerta Zero Spese si evitano brutte sorprese
2022-09-16
L’alternativa fra la carta di credito e un prestito personale
2022-07-25
contratti di lavoro
Tipologie di contratti di lavoro: la guida completa
2022-06-04
Visual Marketing: cos’è e perché è così importante
2020-05-02
Vendere l’oro di casa: che cosa è necessario sapere
2022-03-28
Surroga-del-mutuo
Surroga del mutuo: quante volte si può fare richiesta
2022-02-18
Difesa Debitori: i vantaggi e gli svantaggi della protezione offerta per gli indebitati
2016-07-21
Carta Hype, i vantaggi delle diverse versioni
2021-08-04
Come si calcolano le tasse in Svizzera
2021-07-20
Cos’è il prestito d’onore, chi può beneficiarne e come si attiva
2021-06-20
Fatturazione elettronica: omissioni e sanzioni
2021-02-26
Carta Agos eDreams: costo, funzionalità e vantaggi
2021-02-06
Aprire un call center: guadagni, vantaggi ed opportunità
2021-01-29
Fondo Metasalute: cosa copre, cos’è e come funziona?
2021-01-25
Oval Investimenti, cos’è e come funziona?
2021-01-21
Quanto costa aprire un B&b?
2021-01-19
Reverse charge: come funziona, come e quando si utilizza l’inversione contabile
2017-01-13
Cos’è Bondora, la piattaforma di social lending
2021-01-14
Tutti i vantaggi della PEC: le ragioni per cui averne una
2020-12-21
Informazioni infortuni domestici
Infortuni domestici, un fenomeno in crescita: ma gli italiani ne sono consapevoli?
2020-12-17
Che cosa si deve fare per richiedere un prestito on line
2020-10-24
Willis Assicurazione: requisiti, costi e opinioni
2018-01-15
Cosa cambia tra trust e polizze vita
2020-08-25
Offerte luce e gas: come muoversi sul mercato
2020-07-31
Quando conviene ricorrere all’assicurazione del credito
2020-04-10
Conti deposito: come scegliere quello giusto
2020-04-24